Un ragazzo acquistò diversi ingredienti per preparare una carbonara, spendendo una vera fortuna: il giovane si trovava nelle Filippine.
Là carbonara è uno dei piatti italiani più conosciuti nel mondo e fa parte, come molti di voi sapranno, della gastronomia romana. Un ragazzo, che vive nelle Filippine, ha deciso di preparare un buon piatto di questa specialità della Città Eterna e si è trovato di fronte ad un’amara constatazione: ha speso davvero una fortuna per poter acquistare gli ingredienti necessari per preparare il piatto. Scopriamo insieme quanto ha pagato la pancetta e il pecorino.
Un italiano prepara la carbonara nelle Filippine: ingredienti venduti a peso d’oro
Mirco Basile è un italiano trasferitosi a Filippine e chi, un giorno, ha deciso di prepararsi un buon piatto di carbonara in casa.
Per questo si è recato al supermercato per acquistare gli ingredienti necessari per preparare uno dei piatti più iconici e conosciuti nel mondo della cucina italiana e, in particolare, di quella romana.
Quando si ritrovò alla cassa, fece un’amara scoperta: il formaggio pecorino e la pancetta che, come sapete, sono gli ingredienti base per preparare un’ottima carbonara, hanno prezzi da capogiro nelle Filippine.
Per questo Mirco ha deciso di pubblicare un post su Facebook, in cui ha raccontato la sua esperienza d’acquisto e come preparare una semplice carbonara, nelle Filippine, possa davvero rappresentare un’idea da nababbo.
Il prezzo del pecorino e della pancetta
Il giovane si è recato in un negozio specializzato in prodotti esteri, che vendeva anche olio italiano Doliva, venduto a 30 euro al litro, ma non solo: anche altri prodotti tipicamente italiano venduti solo a prezzi esorbitanti. basti pensare, ad esempio, alla polpa di pomodoro che costa 2,50 euro.
Poi c’è il formaggio mozzarella, venduto a sei euro, il mascarpone a 14 euro e, infine, la ricotta a otto euro. Ovviamente si tratta di prodotti non accessibili a tutti, anche considerando il fatto che i locali guadagnano tra i 200 e i 400 euro al mese, quindi non possono permettersi questi prodotti provenienti da prezzi così alti.
Comunque, il ragazzo ne ha acquistati 160 g guance 160 g di pecorino pagandolo 18€, prezzi degni di un ristorante stellato, anche se il prezzo più alto è da attribuire alla Grana Padano che il ragazzo ha acquistato e pagato 25 euro al chilo, accompagnato dalla confezione di latte da un litro, venduta a 1,50 euro.
Insomma, a conti fatti Mirco ha speso più di €46 per preparare una semplice carbonara in casa. In Italia, come sapete, avrebbe speso meno della metà se non addirittura meno. D’altronde però il ragazzo è all’estero e comunque i prodotti italiani hanno un costo molto più alto di quello che gli attribuivi nei negozi italiani