Momenti di terrore per una signora anziana e la sua giovane nipote che sono stati derubati giovedì scorso in pieno giorno in casa da due uomini armati di coltello. La notizia è trapelata solo ieri. I due poi se ne sono andati con pochi soldi e un po’ d’oro, senza danneggiare le vittime che se la sono cavata solo con un grande spavento. Secondo una prima ricostruzione, nonna e nipote stavano trascorrendo un pomeriggio di relax sotto il portico della villa di famiglia, in Calvenzanonella pianura bergamasca, nel territorio di Gera d’Adda, in via Casirate, tranquilla zona residenziale a ovest del paese. Improvvisamente, verso le 19, si ritrovarono di fronte a due uominiche – stando a quanto emerso finora, le indagini sono in corso – era riuscito a entrare nella proprietà, probabilmente utilizzando una delle consolidate tecniche di truffa utilizzate da molti malviventi, come, ad esempio, il controllo del contatore del gas. Fatto sta che, una volta entrati nel giardino della villa, i due malviventi hanno estratto un grosso coltello e hanno costretto nonna e nipote, visibilmente terrorizzato e sotto shockper entrare in casa.
Mentre uno dei rapinatori teneva sotto controllo le vittime puntandogli contro un coltello, il complice cominciò a rovistare in casa alla ricerca di denaro contante e gioielli. Alla fine il bottino fu magro, soprattutto perché la vecchia, a cui era stato ordinato di rivelare dove si trovava l’oro, disse di non averne più, anche a causa di altri furti subiti in passato. Non contenta, prima di fuggire, i due malviventi fecero consegnare loro l’anello che una delle due vittime portava al dito.
Poi, probabilmente disturbati dall’arrivo di un giardiniere che avrebbe dovuto prendere servizio in casa, sono scappati dal retro della casa, attraverso il giardino, e sono spariti, lasciando nonna e nipote terrorizzate. Fortunatamente, nessuno dei due ha avuto bisogno dell’intervento del 118, nonostante il grande spavento. Immediatamente è scattato l’allarme ai Carabinieri, che hanno inviato sul posto diverse pattuglie. Sentite le due vittime, i militari della Compagnia di Treviglio stanno seguendo diverse piste per cercare di risalire ai responsabili del furto. La notizia della brutta esperienza ha fatto il giro del paese e del quartiere. “Quello che è successo è molto grave – spiega una donna che abita non lontano dalla villa presa di mira dai malviventi –. Adesso non siamo più in pace nemmeno a casa nostra”. “Minacciato con un coltello? Stiamo scherzando? – si arrabbia un pensionato del paese –. Non so davvero come reagirei se mi trovassi in una situazione simile”.
