Hanno notato una colonna di fumo nero che si alzava da un garage mentre erano a bordo di un’auto della polizia locale che stava effettuando un posto di blocco nei pressi della città. E sono intervenuti subito. Ma oltre all’incendio, domenica pomeriggio gli agenti della Polizia locale di Brugherio hanno dovuto vedersela anche con il titolare dell’attività che non ha gradito la presenza delle forze dell’ordine, aggredendo gli agenti, secondo la ricostruzione del comando della Polizia locale di Brugherio.
Giunti sul posto, infatti, in un magazzino nella zona ovest della città, la polizia avrebbe chiesto i documenti all’uomo che avrebbe appiccato un incendio all’interno della sua proprietà e si sarebbe rifiutato di fornire quanto richiesto, iniziando a insultare gli agenti. Poi è comparsa una carta d’identità che non ha convinto il personale, dove non c’era neanche una foto. E così gli agenti hanno chiesto un altro documento. Ma c’è stato un altro rifiuto e una colluttazione durante la quale gli agenti, nel tentativo di bloccare l’uomo, sono caduti a terra.
L’uomo è stato così denunciato per violenza e minacce a pubblico ufficiale e resistenza: uno dei due agenti è rimasto ferito e ha dovuto ricorrere alle cure mediche al pronto soccorso di Monza da dove è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni. Per l’uomo, un 40enne di origini rumene residente nel varesotto, oltre alle denunce è stata emessa anche una multa per violazioni al Regolamento di Polizia Urbana, che vieta l’accensione di fuochi.
