Spettacolare e al tempo stesso spaventoso incidente ieri pomeriggio alle 17 sulla A14 nel tratto Taranto-Bologna. Un camion con rimorchio trasportava carta, proveniente da Fabriano, la “patria” della carta. All’improvviso il mezzo ha slittato, probabilmente per lo scoppio di uno pneumatico, ha preso fuoco ed è finito nel fosso e nel campo laterale con le fiamme che si sono propagate sul terreno dei campi coltivati. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto nell’incidente. Grande paura anche per alcuni agricoltori che stavano lavorando nei campi vicini. La zona è quella in cui la A14 attraversa Bulgarnò tra i caselli di Valle del Rubicone e Cesena. Subito gli agricoltori non si sono persi d’animo, non hanno avuto paura delle fiamme e si sono avvicinati alla cabina del camion il cui autista, in parte solo e in parte aiutato dalle persone che stavano lavorando i campi, è uscito miracolosamente dal mezzo quasi illeso. Ha infatti riportato lievi ferite ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena.
Il carico di carta ha preso fuoco e sul posto sono subito intervenute squadre dei Vigili del Fuoco, l’ambulanza del 118, la Polizia Stradale di Forlì e il personale della Direzione Terza Sezione di Bologna di Autostrade per l’Italia. Sono state immediatamente chiuse le tre corsie dell’autostrada Rimini-Bologna e si sono formate lunghe code, rendendo necessario installare l’uscita obbligatoria al casello di Valle del Rubicone. Di conseguenza, il traffico sulla vicina Via Emilia è aumentato notevolmente, creando grande caos. Alle 18.25 è stata riaperta la terza corsia della A14, dopo essere stata sgomberata e pulita, ed è stato rimosso il blocco dell’uscita obbligatoria a Gatteo al casello di Valle del Rubicone. Per le altre due corsie, invece, i lavori di bonifica sono proseguiti fino a tarda sera e il camion è stato recuperato ieri sera, quando il traffico in autostrada era in calo.
Herman Pasolini
