PISTOIA – Nel Consiglio provinciale di martedì 2 luglio è stato approvato all’unanimità un importante ordine del giorno presentato dai Consiglieri del gruppo “Provincia per tutti” (Francesca Capecchi, Cinzia Cerdini, Emanuela Checcucci, Salvatore Giuseppe Patanè and Lorenzo Vignali) riguardante la realizzazione di una viabilità alternativa alla SP 12 “Delle Cartiere”, che attualmente attraversa il centro abitato della frazione di Collodi.
La Giunta provinciale ha deciso di affidare al Presidente della Provincia due compiti cruciali per portare avanti il progetto. In primo luogo, il Presidente dovrà chiedere alla Regione Toscana, capofila dell’accordo di programma, di convocare al più presto tutti i firmatari dell’accordo. L’obiettivo è trovare modalità di finanziamento per portare avanti la progettazione della variante Collodi. In questa fase, sarà inoltre fondamentale coinvolgere i numerosi soggetti privati operanti nella Val Pescia di Collodi, che trarrebbero notevoli benefici dalla realizzazione dell’opera, insieme ai cittadini.
In secondo luogo, considerato che i costi stimati per la realizzazione dell’opera partono da almeno 50 milioni di euro, cifra non disponibile per nessun ente territoriale, il Presidente dovrà chiedere al Governo nazionale di riconoscere l’opera come di interesse strategico nazionale. Tale richiesta si fonda sull’importanza del progetto per lo sviluppo del turismo legato a Carlo Lorenzini e per l’economia delle cartiere presenti sul territorio. È quindi fondamentale che il Governo provveda al trasferimento di fondi alle amministrazioni provinciali, sia per la manutenzione delle strade di loro competenza, sia per la realizzazione della variante alla SP 12.
Il gruppo “Provincia per tutti” ha dichiarato: “La realizzazione di una strada alternativa alla SP 12 è una priorità assoluta per il nostro territorio. Non possiamo più permettere che il traffico pesante attraversi il paese di Collodi, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e penalizzando lo sviluppo turistico ed economico della zona. La Giunta provinciale ha dimostrato unità e determinazione nell’approvare questa mozione all’unanimità, ora tocca al Presidente portare avanti con forza questi impegni”. Il gruppo ha aggiunto: “La richiesta di coinvolgere la Regione Toscana e il Governo nazionale è fondamentale. Solo con un’azione congiunta e coordinata potremo ottenere i finanziamenti necessari per realizzare questa opera strategica. È fondamentale che tutti i soggetti coinvolti collaborino per il bene della nostra comunità”.
L’attuale sistema viario è problematico per il traffico pesante e per la sicurezza dei residenti, con circa 16.000 veicoli al giorno che attraversano il comune di Ponte all’Abate, di cui 1.500 pesanti. Il voto unanime del Consiglio provinciale sottolinea l’importanza cruciale di una soluzione sostenibile per la SP 12 “Delle Cartiere”. L’impegno del Presidente della Provincia sarà fondamentale per garantire l’avanzamento del progetto, a vantaggio della comunità locale e promuovendo lo sviluppo economico e turistico della zona.
Gruppo consiliare “Provincia per tutti”
