Prezzi bloccati nei negozi di Padova e provincia, ecco l’elenco completo – .

Prezzi bloccati nei negozi di Padova e provincia, ecco l’elenco completo – .
Prezzi bloccati nei negozi di Padova e provincia, ecco l’elenco completo – .

Duecento negozi tra Padova e provincia si sono impegnati mantenere stabili i prezzi fino alla fine dell’anno, almeno per i beni di prima necessità. Una buona metà, infatti, sono farmacie proprio perché l’obiettivo è aiutare le famiglie a fronteggiare l’alto costo della spesa degli ultimi mesi.

Si chiama l’iniziativa “quartiere anti-inflazione” ed è stato predisposto dal governo – in particolare dal ministro padovano per il Made in Italy Adolfo Urso – per contenere la spinta inflazionistica. Proprio ieri l’Istat ha reso noto l’indice dei prezzi al consumo che rallenta leggermente: +5,3% su base annua, 0,2% su base mensile.

IL CARRELLO CALIPERATO

Le aziende di distribuzione che hanno aderito all’iniziativa del governo si sono impegnate a offrire una selezione di articoli a prezzi convenienti, con particolare attenzione ai prodotti di uso quotidiano. Pertanto, i beni di prima necessità non aumenteranno almeno fino al 31 dicembre 2023. Il Ministero ha inoltre predisposto un adesivo che renderà riconoscibili i negozi che aderiscono all’iniziativa ed è caratterizzato da un “carrello tricolore”.

«Il trimestre antiinflazione inizierà domenica 1 ottobre, ed è importante che comprenda anche tutto il periodo natalizio per onorare una festa religiosa alla quale siamo particolarmente attenti», ha spiegato il ministro Urso. Si tratta di un esperimento che il premier Meloni ha detto di voler estendere se i risultati saranno positivi. «È uno sforzo collettivo: per la prima volta l’Italia gioca insieme con tutti i suoi componenti. Non era mai successo che si comportasse in modo così coeso”, ha poi concluso il ministro.

FARMACIE E SUPERMERCATI

Per quanto riguarda Padova, soprattutto l’adesione a Federfarma e “Farmcie unite” garantisce la partecipazione di quasi tutte le farmacie provinciali al progetto. C’è poi anche l’adesione di FederDistribuzione per quanto riguarda i supermercati. Pertanto i prodotti a prezzo fisso si troveranno nei supermercati del gruppo Aspiag (marchi Despar, Eurospar e Interspar) nel Conad, in alcuni Crai e DPiù, nei Famila e A&O del gruppo Unicomm. Partecipazione anche ai punti vendita Coop e ai negozi biologici NaturaSì.

Hanno assicurato la loro partecipazione anche i negozi di scarpe Pittarello e gli altri aderenti a Confcommercio. L’elenco completo degli abbonati è in continuo aggiornamento e sarà pubblicato sul sito del Ministero.

LE REAZIONI

L’iniziativa ha suscitato pareri contrastanti da parte delle associazioni dei consumatori. «I commercianti avranno la pubblicità pagata da noi contribuenti per prodotti che spesso sono già in promozione – sottolinea Vincenzo Donvito Maxia, presidente dell’Aduc – Gli unici a guadagnarci sono il governo e i commercianti.”

“È importante rilanciare i consumi alimentari in un contesto in cui, a causa dell’aumento dei prezzi, le famiglie hanno tagliato di quasi il 5% nel 2023 le quantità di cibi e bevande acquistate”, spiega il segretario generale della Coldiretti Vincenzo Gesmundo. “Le nostre aziende conoscono le difficoltà di un momento delicato in cui ognuno deve fare la propria parte”, ha spiegato l’ presidente di Confartigianato Marco Granelli. Anche se a Padova gli artigiani sottolineano l’allarme per le bollette salate.

-

PREV Disco rigido portatile da 4TB di WD ad un PREZZO MOLTO BASSO – .
NEXT Petrolio greggio in leggero calo, gli acquisti statunitensi sostengono i prezzi ma permangono i timori di un eccesso di offerta – .