Apre al pubblico la casa-studio dello scultore Renato Bonardi – .

Apre al pubblico la casa-studio dello scultore Renato Bonardi – .
Apre al pubblico la casa-studio dello scultore Renato Bonardi – .

È un evento unico quello che si apre Sabato 4 a Castronno, nello studio domestico dello scultore Renato Bonardi, una vera esperienza nell’arte e nella scultura vissuta pienamente dall’artista nel suo percorso di vita e per due settimane dal pubblico che potranno accedervi durante gli eventi.

Ci sono artisti che rappresentano il mondo, altri che lo immaginano e ce lo propongono secondo nuove visioni, regole ardite, disegni terreni e celesti. Renato Bonardi, amico di tanti colleghi dentro e fuori il Varesotto, torna in seconda squadra, fatta di tanti come lui che amano il sogno, la poesia, il bisogno di lasciare opere con anima e corpo vicine all’autore ma capaci di parlare oltre il tempo, sempre valide. E derivato da un faticoso lavoro, sia interno che manuale, per ammorbidire i materiali e donare loro nuova vita.

Nello studio di casa lavorano la figlia Federica e la moglie Carla hanno sistemato e riorganizzato per consentire la visione delle opere, troviamo l’intero percorso artistico di Renato: disegno, illustrazione, ceramica, scultura, acquerello, poesia in 5 sale su due piani, oltre al portico e al giardino dove si terranno laboratori e musica dal vivo. L’ultima personale è stata all’Atelier Capricorno di Cocquio Trevisago nel 2019 e allora come oggi in casa Castronno c’è posto per la grafica pura, i dipinti con la sua personale ‘enciclopedia’ del mondo e dell’arte, le sculture in ferro, le ceramiche plasmate gres, smalti o refrattari con ossidi, questi ultimi realizzati il ​​più delle volte dagli amici Robustelli delle Ceramiche Ibis di Cunardo. Non ultimi, ma soprattutto, presenti in mostra anche i quadri con poesie: sono il cuore pulsante della sua ispirazione, il segnale vitale della continua spinta a creare che lo abitava fortemente perché come diceva “Lavoro per vivere, lavoro per far esistere l’arte”. I quaderni e i libri da lui rilegati sono molto importanti per comprendere lo scambio osmotico con la cultura storica, che ha tra i suoi preferiti scrittori famosi come Italo Calvino e Cesare Pavese (una sua scultura “L’acqua del Po” si trova dal 1994 a Centro Studi Cesare Pavese di S. Stefano Belbo – CN).

Renato Bonardi è un artista di grande caratura, molto personale, forte e delicato allo stesso tempo perché la sua poesia, alla base della materia, è leggera e tenace, perché sa domare la sua materia con parole e numeri come un matematico filosofo, perché tra un acquerello e un grès ci sarà sempre un linguaggio comune che continua una storia da lui iniziata, con i suoi timbri e le sue sgorbie. Dai burattini alle sculture in ferro, la sua arte è coerente, tenuta insieme da fili a volte visibili e a volte impercettibili, capaci di prendersi gioco della quotidianità e quindi di prendere sul serio gli aspetti materiali e spirituali, dai Pinocchi agli Angeli, così si articola un’analisi analitica e la forza centrifuga si esprime; dalla grafica ai dipinti fino ai libri di pietra troviamo l’altro aspetto della sintesi, l’impronta della sua mano, la forza centripeta; in ogni scultura ceramica, dal piatto al monolite di lettere al bassorilievo, ecco la ‘summa’ nella malleabilità della parola e dell’immagine. Renato si inserisce nella storia dell’arte con una personalità netta e inconfondibile, figlio anch’egli dell’Arte Concreta dei libri illeggibili di Munari, il tutto filtrato e metabolizzato da una mente laboriosa, quasi astrofisica nelle sue espressioni, incessante nel produrre idee e raccogliere memorie di ogni giorno per trasformarle in leggi universali. Accompagna l’esposizione di oltre 60 opere con un libro di poesie edito da TraRari TIPI e riportante fedelmente gli autografi originali dell’artista.

Renato Bonardi, nato in provincia di Varese, inizia la sua carriera artistica come grafico e umorista di marca, collaborando con diversi giornali locali (La Prealpina, Il Giornale), diverse riviste (Varese Mese, Carta), associazioni (Artigiani, CONI) . Successivamente amplia le sue esperienze dedicandosi alla pittura e alla scultura, frequentando i laboratori artistici di Carrara, Alte Ceccato di Vicenza, Albisola (SV), Ceramiche il Tondo di Celle Ligure, le Fornaci Ibis di Cunardo (VA). Collabora come illustratore per le Edizioni Salviati di Milano e Loescher di Torino. La sua ricerca tematica si è sviluppata inizialmente attorno al simbolismo del tempo, dei numeri e delle lettere, affrontando successivamente lo studio approfondito dell’immagine del libro-testo-scrittura-lettera, indagando la possibilità di un’interpretazione figurativo-concettuale, utilizzando materiali come la pietra di Vicenza, terracotta, ceramica, alabastro e ferro.

Di lui hanno scritto numerosi critici, con recensioni su pubblicazioni di settore. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Nel corso della sua vita scrisse poesie e realizzò acquerelli di grande forza e delicatezza. Uno dei suoi libri d’artista, Ed. La Diane Française, è presente alla Biblioteque L. Noucera di Nizza e alla Bibliotèque National di Parigi. Ha realizzato opere monumentali e collocate in varie località come: S. Stefano Belbo, Varallo Pombia, Albissola Marina, Parco Taino, Laveno Mombello, Castronno. Ci ha lasciato prematuramente nel 2013.

Appuntamenti, ingresso sempre gratuito:
4 maggio ore 16.30 inaugurazione, momento musicale con Filippo Silvestri, lettura poetica con Eugenia Marcolli, aperitivo
5 maggio ore 16.30 laboratorio dell’argilla per tutte le età insieme ad Anna Genzi e Anny Ferrario di Atelier Capricorno
11 maggio ore 16.00 ambientazioni sonore nelle sale d’arte, visite accompagnate alla casa-atelier e letture poetiche con Eugenia Marcolli
Il 12 maggio alle 16 visite guidate alla casa-atelier e letture con Debora Ferrari e Luca Traini, editori e curatori d’arte. Conclusione della mostra.

Durante i 4 giorni sarà possibile visitare la casa-atelier dalle 15:00 alle 19:00. Entrata gratis.
Per visite extra in settimana chiamare il 3474556113.
Contatti stampa: [email protected]

L’ESISTENZA DI RENATO BONARDI
Viaggio tra sculture, disegni, acquerelli e poesie nella casa-studio
A cura di Carla e Federica Bonardi con Atelier Capricorno
Presentazione e coordinamento di Debora Ferrari

INAUGURAZIONE SABATO 4 MAGGIO 2024 ORE 15.00
APERTURA ORE 16:30
4/5 e 11/12 maggio 2024
Castronno (Va), via Galvani 9

Intrattenimenti musicali, letture, visite raccontate per il pubblico, eventi riservati a galleristi e collezionisti. Libro di poesie di Renato Bonardi edito da TraRari edizioni TIPI, collana Lucernaria.

 
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