Fare marcia indietro da parte del Ministero dei Beni Culturali sull’ipotesi di prestito della “Sepoltura di Santa Lucia” di Caravaggio per una mostra in programma la prossima estate a Catania. Il dipinto non si sposterà dalla chiesa della Borgata.
La possibilità di trasferire il dipinto proprio nei mesi di maggior afflusso turistico, per di più nell’anno luciano, non sarebbe piaciuta né al Rettore della Basilica di Santa Lucia, che avrebbe quindi espresso parere sfavorevole, né al Il sindaco, Francesco Italia, nettamente contrario, tanto che stamattina su FMITALIA abbiamo parlato dell’idea del prestito come di una “follia”. CLICCA QUI
Il Ministero, proprietario del dipinto, ha fatto le sue valutazioni in merito e ha infine comunicato alla Soprintendenza l’intenzione di rinunciare al prestito. In ogni caso, Alessandra Ministeri, responsabile della Tutela del Patrimonio Artistico, sottolinea un aspetto. “La Sovrintendenza non è proprietaria dell’immobile. Il Ministero sì. Curiamo gli aspetti legati alla tutela del dipinto, che si presenta in buono stato anche a seguito della manutenzione effettuata, dopo il trasferimento a Rovereto, presso l’Istituto Centrale del Restauro. Possiamo “bloccare” uno spostamento solo se ci sono condizioni che mettono a rischio l’integrità dell’opera, come è avvenuto, ad esempio, in passato per i dipinti di Caravaggio conservati a Messina”. Insomma, il Seppellimento di Santa Lucia, il fatto è ormai certo, non avrà inizio.
