Prato, 2 maggio 2024 – Compirà 19 anni il prossimo settembre e a tratti ci stupisce la sua età, perché ormai da due anni il suo nome circola tra gli addetti ai lavori come uno dei prospetti più interessanti del basket italiano. Il interessato, però, sembra in questo momento intenzionato a sostenere le sue origini cinesi: solo pochi giorni fa era stato infatti convocato dalla Cina per una partita collegiale. L’ascesa di Wei Lun Zhao, cestista pratese classe 2005, sembra proseguire a pieno ritmo. Alto 182 centimetri e pesante 74 chili, aveva già esordito in Serie A nel 2021/22, non ancora diciassettenne con l’Openjobmetis Varese. Nel corso delle ultime stagioni con il club lombardo ha incrementato il numero delle presenze, riuscendo anche a segnare i primi tre punti e ad esordire in Coppa Europa. Lui però si sta affermando nella Serie B Interregionale e avrebbe dovuto guidare la squadra lombarda anche alle Finali Nazionali U19 di Chiusi. Ma a quanto pare ha scelto alla fine di non partecipare alle competizioni giovanili, per rispondere alla convocazione del ct della Nazionale maggiore cinese Sasha Djordjevic, sotto i cui occhi si allenerà nei prossimi giorni. Non è tutto, perché secondo quanto trapela dalla Lombardia, il suo futuro potrebbe essere lontano dall’Italia anche a livello di club: gli occhi del Bayern Monaco sarebbero puntati sul diciottenne trequartista, che lo vorrebbe per la propria “accademia”. La Pallacanestro Varese potrebbe quindi trovarsi a dovergli presentare una nuova offerta, per prolungare l’accordo attuale.
GF
