Oggi sui giornali. Morelli in Azione e nella coalizione, con alcuni distinguo. Adifa in campo per i diritti delle persone disabili. La coalizione di Caterina Bagni Attualità

Oggi sui giornali. Morelli in Azione e nella coalizione, con alcuni distinguo. Adifa in campo per i diritti delle persone disabili. La coalizione di Caterina Bagni Attualità
Oggi sui giornali. Morelli in Azione e nella coalizione, con alcuni distinguo. Adifa in campo per i diritti delle persone disabili. La coalizione di Caterina Bagni Attualità

La notizia dell’apertura della sede elettorale del Salvatore Morelli, che rappresenta Azione, il partito di Carlo Calenda, aderisce alla coalizione di centrosinistra che sostiene il candidato Riccardo Righi, appare oggi in apertura del Carlino e in un paragrafo sulla Gazzetta. Nel servizio in particolare del primo dei due giornali si sottolineano le peculiarità che Simone Morelli ha inteso dare alla propria lista, ancora alla ricerca delle 250 firme necessarie per la presentazione, con un esplicito riferimento alle differenze, anche all’interno dell’alleanza. E le differenze annunciate sono soprattutto sul no al prolungamento della ZTL e al limite dei 30 orari sulle strade, sulla necessità di un vasto piano di manutenzione, a partire dalle palestre, e sulla necessità di non rinunciare alla rafforzamento qualitativo dell’attuale Ramazzini, in attesa del futuro ospedale. Sempre in tema di elezioni, la Gazzetta unisce all’articolo su Morelli quello sull’inaugurazione in corso Roma della “Casa Medici”, sede del comitato elettorale della coalizione civica tra Carpi Futura e Movimento civico per Carpi di Monica Medici. Ne parla anche Carlino in una rubrica. segue

L’apertura principale della Gazzetta, invece, è dedicata al tema, sollevato da Adifa, l’associazione disabili e famiglie, del diritto all’inclusione delle persone disabili, soprattutto in materia di scuola e lavoro. Il dato di un magro 33 per cento di disabili occupati, a livello nazionale, contro il 59 dell’intera popolazione, nella fascia tra i 15 e i 64 anni è considerato del tutto insufficiente ed è un limite che si riflette anche a livello locale, al di là di alcune buone pratiche. Da qui la richiesta di poterne discutere con tutti e tre i candidati sindaco, in particolare aprendo un confronto con la Lega sulle dichiarazioni del generale Vannacci riguardo alle classi differenziali da lui auspicate, con un ritorno indietro di mezzo secolo.

Sempre in tema elezioni, la Gazzetta sposta l’attenzione su Soliera, dove ieri è stato presentato il programma e i candidati delle tre liste – Pd, ViviAmo Soliera e Sinistra ambientalista – che sostengono la corsa a sindaco di Caterina Bagni. Punti centrali del programma, dichiarati dal candidato, sono lo spirito comunitario da preservare, ma anche la creazione di una Soliera che offra opportunità e possibilità.

 
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