Muore all’età di 27 anni dopo una grave malattia – L’Aquila – .

L’AQUILA. L’ultima immagine, pubblicata su sociale – che lo ritrae sorridente in un momento di serenità – risale allo scorso aprile. Sullo sfondo il Forte spagnolo in una soleggiata giornata primaverile. Sotto quello scatto, ora, ci sono una valanga di messaggi dei suoi tanti amici che piangono, increduli, la sua scomparsa.
Si è spento all’età di 27 anni – è nato il 16 dicembre 1996 – Vittorio Arfèoriginario del Reatino, ma residente in città, dove esercitava la professione di idraulico.
Ha lottato contro una grave malattia che, nonostante un percorso di cure iniziato da tempo, non gli ha lasciato scampo.
Insieme all’azienda termoidraulica dell’Aquila Walter Di Carlo, il giovane aveva lavorato anche nei primissimi lavori di ricostruzione post-terremoto di Amatrice. Aveva la passione per le moto e per il volo.
Il giovane è morto sabato scorso nella sua abitazione in città.
Egli risiedeva, infatti, nel quartiere San Sisto, dove, per tutta la giornata di ieri, c’è stato un grande viavai di persone tra cui amici, parenti e conoscenti che si sono stretti in un unico abbraccio attorno ai familiari colpiti da un’immane tragedia.
Nelle ultime ore sono tanti i messaggi inviati alla famiglia e alla fidanzata Noemi, aquilana, di due anni più giovane di lui.
«Hai affrontato con forza straordinaria», scrive una tua amica sul suo profilo Facebook, «qualcosa di impossibile da accettare. Ti abbraccio forte forte.” E un altro amico aggiunge: “Noemi, un grande abbraccio, sii forte, sono con te, non ci voleva un grande dolore così”.
I funerali del giovane saranno celebrati questo pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale Regina Pacis di Rieti, in contrada Maraini-Molino della Salce. Saranno tanti quelli che vorranno dirgli addio per l’ultima volta.(it)
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