Israele oscura al Jazeera, interrompe le sue operazioni e confisca le sue attrezzature. Netanyahu: “Hanno istigato”, l’emittente: “Decisione penale” – .

Israele oscura al Jazeera, interrompe le sue operazioni e confisca le sue attrezzature. Netanyahu: “Hanno istigato”, l’emittente: “Decisione penale” – .
Israele oscura al Jazeera, interrompe le sue operazioni e confisca le sue attrezzature. Netanyahu: “Hanno istigato”, l’emittente: “Decisione penale” – .

Poco più di un mese fa si è svolto il voto di approvazione alla Knesset, oggi è entrato in azione il governo israeliano. Ha votato all’unanimità la chiusura delle attività dell’emittente qatariota al Jazeera in Israele e ha ordinato la confisca dell’attrezzatura. L’oscuramento della rete, considerata “un canale terroristico”, è stato annunciato dallo stesso primo ministro Benjamin Netanyahu: “Il governo guidato da me deciso all’unanimità che il canale di incitamento di Al Jazeera verrà chiuso in Israele. Il governo da me guidato ha deciso all’unanimità: il canale di incitamento al-Jazeera sarà chiuso in Israele” scrive così su Yoav Galante, annuncia che l’operazione a Rafah inizierà “molto presto. Ho affrontato intensamente questo problema la scorsa settimana, anche oggi”.

Attrezzatura confiscata – Il Ministro israeliano delle Comunicazioni, Shlomo Karhiha firmato le disposizioni per la chiusura dell’emittente: “Le nostre disposizioni entreranno in vigore immediatamente – afferma in dichiarazioni rilanciate dal Times of Israel – È passato troppo tempo e ci sono stati troppi impedimenti giuridici inutili per fermare finalmente la ormai consolidata macchina di incitamento ad al-Jazeera, che nuoce alla sicurezza dello Stato. Propaganda di Hamas, coloro che incitano contro Israeleche danneggiano la sicurezza di Israele e dei soldati dell’IDF, non trasmetteranno più da Israele e le attrezzature verranno sequestrate”.

In applicazione della decisione unanime del governo di fermare Al Jazeera in Israele, il ministro israeliano delle comunicazioni Shlomo Karhi ha ordinato “la chiusura degli uffici, la confisca delle attrezzature del canale, compresi forse i telefoni cellulari, e il blocco dell’accesso al sito web della televisione”. Il ministro ha aggiunto che “gli ordini sono stati emessi adesso” e ha l’autorità di vietare l’operatività del canale per 45 giorni.

La decisione del governo costituisce un’escalation nella lunga disputa tra Israele e il canale ed è tempestiva in cui si sono svolte trattative per un cessate il fuoco con Hamas, mediate dal Qatar, sembrano aver acquisito maggiore slancio. “I giornalisti di Al Jazeera hanno danneggiato la sicurezza di Israele e incitato contro i soldati”, ha detto Netanyahu, aggiungendo che “è tempo di rimuovere il microfono di Hamas dal nostro Paese”. Si ritiene che questa sia la prima volta Israele chiude un giornale stranieroanche se il governo aveva preso provvedimenti in passato contro singoli giornalisti. La dichiarazione dell’ufficio di Netanyahu afferma che, in base a una legge approvata il mese scorso, il governo può agire contro un canale straniero ritenuto “dannoso per il Paese”.

La rete: “Decisione penale” – La decisione di Israele di fermare le attività della televisione nel Paese “intensifica la faida di lunga data contro al Jazeera” e “minaccia di aumentare le tensioni con il Qatar, che finanzia l’emittente, in un momento in cui Doha gioca un ruolo chiave negli sforzi di mediazione per fermare la guerra a Gaza” scrive Al Jazeera sul suo sito. Israele, prosegue l’emittente, “ha da tempo un rapporto difficile con al Jazeera, accusandola di parzialità nei suoi confronti e di collaborazione con Hamas. La rete con sede in Qatar ha ripetutamente negato le accuse.

Al Jazeera è stato uno dei pochi media internazionali a rimanere a Gaza durante la guerratrasmettendo scene sanguinose di attacchi aerei e ospedali sovraffollati e incolpando Israele per i massacri“. Al Jazeera ha condannato la decisione come “penale” e il capo di Al Jazeera in Israele e nei Territori palestinesi Walid Omary ha annunciato che il dipartimento legale dell’emittente sta preparando una risposta alla decisione di Israele di sospendere le proprie attività nel Paese come prima mossa in vista di un possibile ricorso in tribunale. Intanto l’organizzazione terroristica Hamas ha dichiarato che la decisione di Israele di sospendere le attività di Al Jazeera nel Paese mira a “nascondere la verità” sulla guerra di Gaza.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Canonica, trovato senza vita nel cassonetto – .
NEXT Tra poco è tardi, mezz’ora di film per lanciare i nuovi iPad – .