Bollette triplicate e comunicazione poco chiara: queste le segnalazioni degli utenti liguri a quattro mesi dalla fine della tutela del mercato del gas. Ora il progressivo passaggio al mercato libero anche per l’energia elettrica con scadenza finale luglio 2024.
Il consumatore si trova di fronte alla scelta di continuare con le forniture di luce.
Nessuna novità per i clienti vulnerabili, cioè gli utenti con più di 75 anni o che beneficiano del bonus elettrico-gas, che vedono il mantenimento delle stesse condizioni contrattuali del mercato tutelato con prezzi stabiliti dall’Autorità Garante.
Per gli altri consumatori, la scelta tra il passaggio al mercato libero o la tutela graduale: servizio a prezzo variabile, unico in tutta Italia, considerato una via di mezzo tra mercato libero e tutelato.
“Bisogna prestare attenzione, soprattutto in queste ultime settimane abbiamo ricevuto segnalazioni da parte dei clienti per bollette con importi spropositati, a causa delle modifiche tariffarie gas che i gestori hanno applicato negli ultimi mesi” – dice Alberto Martorelli, Presidente Lega Consumatori Liguria – “abbiamo evidenziato il problema della comunicazione, pertanto chiediamo un intervento normativo per modificare la normativa attuale in materia”.
