-3,5% nel 2023, importazioni +6%. Germania e Belgio in testa alla classifica, da e per USA e Svizzera. L’Italia esporta per 25 miliardi di euro – .

La principale destinazione delle esportazioni extra-UE di medicinali e prodotti farmaceutici nel 2023 sono stati gli Stati Uniti, che rappresentano un terzo (33,2%; 92 miliardi di euro) di tali esportazioni, seguiti dalla Svizzera (15,5%; 43 miliardi di euro) e dalla Cina (7,7%; 21 miliardi di euro). Le importazioni di questi prodotti nell’UE provenivano principalmente dagli Stati Uniti, che rappresentavano il 39,5% di tutte le importazioni UE di questi prodotti, poi dalla Svizzera (32,3%) e dal Regno Unito (6,9%).

29 APRILENel 2023, le esportazioni di medicinali e prodotti farmaceutici dall’Unione Europea verso i paesi extra-UE sono diminuite del 3,5% rispetto al 2022. Al contrario, le importazioni sono aumentate del 6,1%. Questi i dati Eurostat diffusi oggi.

Nel 2023, le esportazioni hanno raggiunto i 277 miliardi di euro, mentre le importazioni si sono attestate a 119 miliardi di euro. Di conseguenza, il surplus commerciale dell’UE nel settore dei medicinali e dei prodotti farmaceutici è ammontato a 158 miliardi di euro, segnando la seconda cifra più alta mai registrata, dopo un picco nel 2022 di 174 miliardi di euro. Nel 2023, il Germania è stato il maggiore esportatore extra-UE dell’UE (62 miliardi di euro), seguito da Belgio (44 miliardi di euro) e Irlanda (37 miliardi di euro), tutti e tre in diminuzione rispetto al 2022. Per quanto riguarda l’Italia, il valore delle esportazioni extra-Ue è pari a 25,5 miliardi di euro nel 2023, contro 21,4 nel 2022 e 13,2 nel 2021.
I maggiori importatori extra-UE di medicinali e prodotti farmaceutici sono stati Belgio (26 miliardi di euro), seguito da Germania (20 miliardi di euro) e avanti Olanda (16 miliardi di euro). La principale destinazione delle esportazioni extra-UE di medicinali e prodotti farmaceutici nel 2023 è stata stati Unitiche rappresentano un terzo (33,2%; 92 miliardi di euro) di queste esportazioni, seguite da svizzero (15,5%; 43 miliardi di euro) e da Cina (7,7%; 21 miliardi di euro). Le importazioni di questi prodotti nell’UE provenivano principalmente da stati Unitiche rappresentava il 39,5% di tutte le importazioni UE di questi prodotti, quindi da svizzero (32,3%) e da Regno Unito (6,9%).

29 aprile 2024
©Tutti i diritti riservati


Altri articoli su Scienza e Farmaci

immagine_3
immagine_4
immagine_5
immagine_6
Quotidianosanità.it

Giornale in linea
di informazioni sanitarie.

QS Edizioni srl
PI12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 – Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 – Roma

Gestore del sito

Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Joint Venture SICS srl Edizioni
Comunicazione sanitaria
srl

Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti riservati
– PI12298601001
– iscrizione al ROC n. 23387
– registrazione presso il Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Tutti i diritti riservati.
Politica sulla riservatezza

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Approvato il nuovo programma di dividendo da 1 euro e riacquisto fino a 3,5 miliardi Da Investing.com – .
NEXT «Così recuperiamo i fondi persi su benzina e gasolio» – .