«Al momento non risultano essere stati ricevuti pagamenti imposta sugli extraprofitti bancari». Lo ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, rispondendo ad una domanda del M5S alla Camera. Tutte le banche, ormai solo poche devono ancora decidere, hanno quindi optato per destinare alla capitalizzazione il prelievo sugli utili maturati sui tassi di interesse decisi l’estate scorsa dal governo.
L’impatto previsto sulle entrate
L’impatto sulle entrate, sia nella prima che nella seconda versione, non era mai stato quantificato “in ottica prudenziale”. «Ricordo che nessun importo connesso all’attuazione di questo provvedimento è mai stato iscritto nel bilancio dello Stato, né nel testo originario né in quello nuovo, come già previsto nella relazione tecnica allegata al provvedimento», ha sottolineato Giorgetti. Il rafforzamento patrimoniale delle banche derivante da quella che inizialmente doveva essere una tassa, alla fine, ha detto Giorgetti, «ha contribuito a mantenere o migliorare i livelli di rating e questo è stato uno dei fattori che hanno contribuito alla riduzione dello spread registrato dalle banche. nostro Paese negli ultimi mesi e, quindi, un risparmio rispetto agli interessi passivi”.
8 maggio 2024
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