Stellantis si gode il successo della Nuova Lancia Ypsilon, la sua prima elettrica. E prende in giro tutti. “Combatteremo anche contro i cinesi”.
Tre, il numero perfetto. Tre auto nuove prodotte a Stellantis, una ogni 2 anni. Tre come la nuova Lancia Ypsilon, presente anche nelle versioni LX e Cassina Edition. Ibrida o 100% elettrica, la prima della gamma, sceglieranno gli automobilisti: tre vetture accomunate da alcuni denominatori comuni.
usabilità in termini di gestione. Agilità per sopravvivere in città sempre più caotiche e trafficate, senza mai perdere il piacere di guidare in totale comfort grazie anche a una tecnologia notevolmente sviluppata, ma altrettanto semplice ed intuitivo.
Nasce così la nuova Lancia Ypsilon presentata in pompa magna da John Elkann e da uno spumeggiante Tavares, fiero ma pungente nei confronti dei suoi detrattori. Due motori e tre livelli di allestimento, più grande di 24 centimetri più del suo predecessore. È ancora.
Tre sottili strisce LED disposte a forma di T sul davanti. I fari esagonali sono stati inseriti più in basso. Finestrini collegati al lunotto con una fascia nera lucida, dove si trova la maniglia della porta posteriore. Sedili rivestiti in velluto ottenuto da materiali di riciclo e in vari colori. La plancia è costituita da una sorta di ripiano orizzontale sopra il quale trovano posto i due display gemelli da 10,25” della plancia e del sistema multimediale. Il tutto a partire da 16.750 euro.
Tavares promette battaglia e difende il Made in Italy
“I cinesi attaccheranno la Lancia e attaccheranno in tutti i segmenti, lo stanno già facendo. Combatteremo.” Tavares delle Ogr di Torino ne ha per tutti i gusti, e non lo dice. “Ci aspetta una sfida molto dura – rimarca l’amministratore delegato di Stellantis – i cinesi hanno un grande vantaggio, mentre l’Europa ha due scelte: protezionismo o concorrenza”.
Ebbene, con la nuova Lancia Ypsilon, Stellantis ha tanta voglia di esibirsi prima e poi di opporsi allo strapotere cinese. “Competendo – continua Tavares – alla fine puoi vincere”. Il dito è puntato contro tutti.
Attacchi frontali
Dopo aver elogiato i propri, Tavares attacca gli altri, a cominciare dall’Europa. “Per ora ha scelto la strada del protezionismo, e quindi dell’impoverimentoperché se non competi – assicura – diventi più povero”.
Poi una battuta in riferimento alla polemica sul nome Alfa Romeo Milano, prodotto prima in Polonia, poi in Spagna: “È un prodotto italiano – tuona – design e ingegneria si fanno a Torino, i test a Balocco”. Quindi con qualche presa in giro, tanto per fare più amicizie e non farsi mancare nulla. “Penso che il governo greco sarà molto orgoglioso del fatto che chiameremo la nuova Lancia Ypsilon”. Calcolando che Gamma e Delta usciranno nei prossimi anni, c’è…
