La Ferrari sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Il primo modello elettrico sta per arrivare e fa già discutere.
Tutte le più grandi case automobilistiche sono ormai concentrate sulla produzione di modelli a zero emissioni, un’esigenza resa evidente dagli ancora elevati livelli di inquinamento atmosferico nelle nostre città e dai preoccupanti danni arrecati al nostro ecosistema nel corso degli anni e rafforzata dalle decisioni dei governi che si stanno muovendo sempre più verso la sostenibilità ambientale. L’Unione Europea prevede di eliminare gradualmente le auto diesel e benzina entro il 2035.
La transizione elettrica non è una sfida semplice, ed è ancora più delicata quando se ne parla autentici monumenti di motori come la Ferrari. Il cavallino rampante ha creato alcuni dei modelli più iconici della storia, e le sue vetture sono sempre state caratterizzate da prestazioni strabilianti e motori dal potenziale davvero straordinario. Per chi fa della velocità e del rombo del motore un vero e proprio marchio di fabbrica, come nel caso dei modelli di Maranello, il passaggio alla tecnologia elettrica può rappresentare una vera e propria minaccia. I “puristi” hanno iniziato da tempo a storcere il naso, ma la Ferrari non sembra preoccupata delle difficoltà che sta affrontando. Anzi, l’azienda sembra avere le idee molto chiare, e la prima supercar elettrica annunciata dal marchio punta a far innamorare anche i più scettici.
Ferrari elettrica, prime indiscrezioni sulla batteria
Il progetto è ovviamente avvolto nel mistero e finora ne sono stati rivelati pochissimi dettagli. Tuttavia, il noto portale Carscoop ha rivelato importanti indiscrezioni sulla futura batteria per auto, che ovviamente giocheranno un ruolo fondamentale nelle prestazioni del modello. La durata delle batterie è sicuramente una preoccupazione per tutti i possessori di auto elettriche. La sostituzione in caso di malfunzionamenti è particolarmente costosa, così come l’usura nel tempo. Tuttavia, a Maranello stanno pensando a una soluzione alternativa per risolvere questo problema.
I clienti del prossimo Ferrari elettrica (ma anche dei modelli ibridi del Cavallino), secondo le indiscrezioni riportate da Bloomberg, potranno sottoscrivere una specifica garanzia del costo di 7.000 euro l’anno che non solo tutelerebbe da eventuali difetti, ma garanzia alla sua sostituzione dopo 8 anni, ed ad una seconda sostituzione quando il veicolo compie 16 anni. Per chi può permettersi una Ferrari, 600 euro al mese non sono una cifra così sproporzionata per garantirsi la massima tranquillità.
