Un maxi impianto che è in grado di trattare fino a 50mila tonnellate di rifiuti non pericolosi all’anno e che garantisce lavoro a 40 famiglie della zona. Taglio del nastro questa mattina, mercoledì 12 giugno, della nuova struttura a Lazzate, in via Marco Biagi 1.
Un investimento strategico da circa 5 milioni di euro siglato da Haiki Recycling Srl, parte di Haiki+ Srl, subholding di Innovatec SpA, società quotata al mercato Euronext Growth Milano (EGM). “L’impianto – spiega l’azienda – è dotato di tecnologie di ultima generazione ed è in grado di massimizzare il recupero delle componenti valorizzabili presenti nei rifiuti, come carta, cartone, plastica e legno, contribuendo in modo significativo alla riduzione del ricorso alle discariche da un prospettiva dell’economia circolare”. Nel nuovo stabilimento della Brianza è prevista la selezione, la cernita altamente automatizzata, la frantumazione e la pressatura meccanica dei rifiuti. Tali processi consentono il recupero delle frazioni riciclabili del prodotto quali materie prime (carta, ferro, plastica, legno, cartone, ecc.) e la triturazione dei rifiuti non riciclabili per il successivo avvio al recupero energetico. Per ottimizzare lo stoccaggio e la valorizzazione dei materiali avviati al successivo recupero, i rifiuti vengono pressati.
Nello stabilimento sono presenti macchinari di ultima generazione: una pressa orizzontale per rifiuti da imballaggio, con una capacità produttiva di 40 tonnellate orarie; un trituratore per la riduzione volumetrica di flussi di materiali diversi, con una capacità produttiva di 50 tonnellate all’ora; una cabina di smistamento per la separazione precisa dei componenti valorizzabili dai rifiuti, come carta, cartone, legno e plastica. A supporto delle sue attività principali, Haiki Recycling dispone anche di ragni mobili, carrelli elevatori e di una flotta di automezzi e autisti per i servizi di raccolta sul territorio. Inoltre, l’impianto è completato da aree di ricevimento, stoccaggio finale e da tutte le dotazioni impiantistiche a corredo, quali sistemi antincendio, raccolta acque reflue, pesatura, uffici e officina.
“Haiki Recycling fornisce anche servizi di installazione e noleggio di contenitori per rifiuti (scarrabili o fissi) e di raccolta e trasporto dei rifiuti presso impianti autorizzati, compresa l’intermediazione. Il magazzino che ospita le attività produttive è dotato di un sistema dedicato di aspirazione ed abbattimento polveri, nonché di un avanzato sistema antincendio, garantendo così elevati standard di sicurezza e rispetto dell’ambiente”, si legge nella nota ufficiale dell’azienda.
“L’apertura di questo stabilimento rappresenta un passo importante verso la nostra missione di promozione dell’economia circolare – ha commentato Flavio Raimondo, amministratore delegato di Haiki+ -. Siamo orgogliosi di contribuire alla riduzione dei rifiuti destinati alle discariche e a creare nuovi luoghi di lavoro nella comunità locale.”
“La gestione dei rifiuti rappresenta una sfida importante per un futuro sostenibile, per il mondo e anche per le nostre comunità – aggiunge il sindaco di Lazzate Andrea Monti -. Oggi inizia un’attività importante, anche per lo sviluppo economico del nostro territorio, in un’area abbandonata da anni e che può così sostenere la destinazione per la quale è stata individuata. Tutti devono fare la propria parte, uniti per raggiungere l’ambizioso obiettivo di una gestione del ciclo dei rifiuti che sia sostenibile, sicura, a basso impatto e tecnologicamente avanzata”.
“Questo impianto è un perfetto esempio di come innovazione e sostenibilità ambientale vadano di pari passo – ha dichiarato il Presidente di Haiki+, Nicola Colucci -. Grazie a questo investimento, possiamo migliorare significativamente la nostra gestione dei rifiuti e contribuire a un futuro più sostenibile per tutti”.
