La comunità di Melegnano piange la scomparsa all’età di 19 anni di Simone Benelli, morto nella notte tra mercoledì e giovedì dopo aver combattuto per quasi due anni contro la malattia.
La drammatica notizia è stata accolta con profondo cordoglio in città, i funerali sono previsti sabato alle 15.30 nella chiesa di San Gaetano, il quartiere dove viveva Simone con il padre Gianluigi, la madre Anna e il fratello Davide.
Nel corso della mattinata è arrivata la nota commossa della Sgb Giardino, la società calcistica legata all’oratorio San Gaetano nelle cui fila Simone aveva militato in passato e all’interno della quale tutta la famiglia è sempre stata molto impegnata. «È una di quelle notizie che non avremmo mai voluto dare – si legge nella nota -. Perché non è giusto dover piangere la morte di un ragazzo, di un amico, di un figlio di 19 anni. Simone è stato, è e rimarrà sempre per tutti noi un amico, un figlio, un ragazzo semplice, umile e buono, che ha avuto la sfortunata sfortuna di incappare a soli 17 anni in un male incurabile. Per quasi due anni ha combattuto con tutte le sue forze contro la malattia sostenuto dai genitori, dal fratello, dai parenti e da innumerevoli amici: con loro è riuscito comunque a trascorrere tanti momenti di gioia, ma è soprattutto merito di Simone, della sua forza, del suo esempio e della sua famiglia con cui siamo cresciuti tutti”.
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