Nel 1920 in Piazza Bainsizza 13, a Romaè stato costruito Deposito della Vittoria, una rimessa del tram rimasta attiva fino al 1963. Considerato un esempio di architettura industriale di inizio Novecento, parte dell’edificio che comprendeva gli uffici e la biglietteria è stato recuperato grazie Lorenzo BassettiImprenditore romano, collezionista d’arte e fondatore di Molto da collezione, la galleria di oggetti di design che mette al centro la tradizione artigianale italiana.
Dalle molteplici declinazioni del Moltoprende forma Molto depositi all’interno dell’ex deposito dei tram romani, trasformato in uno showroom privato adatto ad ospitare eventi culturali e mostre, mantenendo tracce tangibili del suo passato. “La decisione è stata facile, lasciare tutto com’era nonostante gli anni di abbandono”, spiega Bassetti. “Abbiamo effettuato un restauro apparentemente invisibile e ogni spazio, dall’ingresso alla biglietteria, dall’ufficio ‘Responsabile movimento’ all’ufficio ‘Dirigenti del personale, fino alla ‘Sala Unione’ è tornato a raccontare il suo passato con naturalezza”.
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La mostra inaugurale di arte e design presso Quanto Depositi a Roma
Lo showroom sarà inaugurato il 6 maggio da un progetto espositivo che unisce complementi d’arredo di Molto Collectibles e una selezione di arazzi di design realizzati da Jaime Hayon, Christian Fogarolli, Giovanni Ozzola, Guglielmo Castelli, Thomas Braida, The Cool Couple, Francesco Arena durante una residenza organizzata da Un collettivoun’associazione che insieme a Fondazione Bonotto (coordinati da Giovanni Bonotto e dalla moglie curatrice Chiara Casarin) promuovono progetti di tessitura di immagini con l’utilizzo di materiali di riciclo. Oltre ad inaugurare Molto depositi a Roma, gli arazzi ecosostenibili di A Collective sono stati protagonisti di importanti progetti espositivi in istituzioni internazionali, come: il Museo del Novecento di Firenze, Teatro alla Scala di Milano e Centre Pompidou di Parigi.
Apre a Roma Much Depositi. Parola a Lorenzo Bassetti
Quella di Quanto Depositi è una storia che si esprime con il linguaggio dell’arte e del design, “un una storia che ha dato vita anche alla mia collezione d’arte, e in questo primo evento di Very Depositi, come in quelli successivi, non potevano mancare presenze per me molto significative”, continua Lorenzo Bassetti di Altro Collectibles. “Nella “stanza rossa”, ad esempio, accanto a un tavolo di Tommaso Buzzi e ad alcuni mobili laccati dei nostri laboratori, saranno presenti due opere di Alessandro Piangiamore e il mio ritratto ‘scarlatto’ firmato da Marco Colazzo. All’ingresso, invece, gli ospiti scopriranno il paravento trompe-l’oeil Marco Emanuele, artista che ha realizzato un’opera molto originale anche nella mia casa di Roma. Sarà uno schermo-muro di sabbia di vetro, sarà l’arte che conquista ogni superficie fino a diventare oggetto, presenza domestica, quotidiana, irrinunciabile. Very Depositi vuole essere proprio questo, uno spazio che contiene altri, uno spazio fluido, musicale, uno spazio dove possiamo incontrarci e incontrare quegli oggetti, quegli arredi, quei talenti, quegli accordi che renderanno uniche anche le nostre case. Unico perché il nostro ritratto.”
Valentina Muzi
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