Il ricordo della conduttrice sui social è terrificante, il suo post pubblicato su Instagram non passa inosservato.
C’erano molti commenti sotto una delle foto recentemente pubblicate da Federica Panicucci sui social il ricordo di quei momenti riapre la ferita. Non passa giorno in cui non penso a lui, a otto anni dalla sua scomparsa. Una perdita che ancora fatica a elaborarenella didascalia il messaggio di auguri per il suo compleanno è conciso ed emozionante: “Lo sarai sempre”.
In più occasioni il presentatore di Mattina cinque avuto modo di affrontare l’argomento proprio qualche tempo fa Verissimoaccolto in studio per una lunga intervista dalla padrona di casa, Silvia Toffanin, visibilmente emozionata e ha dichiarato: “Alla fine lui c’è, c’è sempre comunque. Lei è con noi. Quando si avvicina il periodo natalizio cerchiamo le foto, le guardiamo, lo sentiamo vicinissimo”.
Federica Panicucci augura buon compleanno al padre: “Lo sarai sempre. Buon compleanno papà”
Una ferita ancora aperta per Federica Panicucci, che nel giorno del suo compleanno ha voluto ricordare il suo defunto padre augurandogli un felice compleanno. “Tu sarai sempre. Buon compleanno papi”, scrive nella didascalia allegata alla foto dell’uomo che è morto ormai otto anni fa, era il 2016, dopo aver visto le sue condizioni di salute peggiorare improvvisamente. La conduttrice ne ha parlato in più occasioni, in diverse interviste ha confessato apertamente il dolore per la sua morte.
In un faccia a faccia con Silvia Toffanin, che l’ha accolta nel salotto di Verissimospiegò quanto fosse difficile per lei superare il lutto, nonostante nel frattempo le fossero accadute tante cose meravigliose nella vita. Non era riuscita a trattenere l’emozione parlando di suo padre Edoardo: “Se ne è andato un po’ presto e ha dato tanto a noi, anche ai miei figli. Lo sogno molto spesso, sogno che mi abbraccia e sorride.
E non solo, perché parlando degli ultimi momenti trascorsi insieme, ha aggiunto: “Tuttavia non ho capito molte cose. Quando ho chiesto ai medici: ‘Quanto ancora gli resta da vivere?’, mi hanno risposto: ‘Sei mesi’. In meno di tre ore se n’era andato.”