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Il tumore di Kate: la parola agli esperti del Gemelli di Roma
Per spiegare che tipo di tumore avesse Kate Middleton, qualche settimana fa sono intervenuti alcuni esperti del Gemelli di Roma. Dai pochi elementi divulgati da Kate, “si può ipotizzare che la neoplasia sia localizzata nella zona addominale e possa aver interessato organi ginecologici, come l’ovaio o l’utero, o l’apparato digerente, come il colon”, ha affermato Giampaolo Tortora. , direttore del Centro Tumori del Policlinico Gemelli e docente di Oncologia medica all’Università Cattolica: “Dato che i dati che conosciamo sono pochi, se l’intervento è stato effettuato possiamo ipotizzare che la malattia doveva essere in uno stadio iniziale. “
Partendo dal presupposto che si tratti di una neoplasia addominale, aveva spiegato anche Giovanni Scambia, ginecologo, oncologo e direttore scientifico del Gemelli, «all’inizio il disturbo può manifestarsi in vari modi e si può pensare a diverse patologie come, ad esempio, diverticolite o altro. Poiché è coinvolta la zona addominale, potrebbe trattarsi di un tumore dell’intestino o dell’apparato genitale”. «Oggi va ricordato che le terapie per i tumori in ambito ginecologico, se fosse confermato che si tratta di questo tipo di neoplasie, sono molto migliorate ed efficaci e buona parte delle pazienti guariscono».
L’annuncio della malattia
Dopo giorni di speculazioni e voci, Kate Middleton ha voluto fare chiarezza e il mese scorso ha condiviso la notizia scioccante, facendo appello a tempo, spazio e privacy. Kate Middleton ha annunciato la sua malattia in un emozionante videomessaggio, in cui, seduta su una panchina a Windsor, ha ringraziato il marito, il principe William, per il suo sostegno. La principessa, 42 anni a gennaio, ha anche detto di aver dato la notizia a George, 10, Charlotte, 8, e Louis, 5 anni, dicendo loro che sarebbe andato tutto “bene”.
“Il mio team medico mi ha consigliato di sottopormi a un ciclo di chemioterapia preventiva e ora sono nelle prime fasi di quel trattamento”, ha detto Kate: “Questo è stato ovviamente un enorme shock. William ed io abbiamo fatto tutto il possibile per elaborare questa cosa in privato per il bene della nostra giovane famiglia. Ci è voluto del tempo per riprendermi da un intervento chirurgico importante e iniziare la cura per spiegare tutto ai piccoli principi George, Charlotte e Louis in un modo che fosse adatto a loro e per rassicurarli che stavo bene. Come ho detto loro, sto bene e sto diventando più forte ogni giorno concentrandomi sulle cose che mi aiuteranno a guarire nella mia mente, nel mio corpo e nel mio spirito.
Le condizioni di Carlo III
Il settimanale rivela anche come il re Carlo III sia indebolito da “dolori alle ossa” che non gli lascerebbero tregua. Si sarebbero infatti raccolte le confidenze di fonti vicine alla famiglia reale britannica, che smentirebbero le rassicurazioni sulla salute del sovrano britannico diffuse dal comunicato di Buckingham Palace con cui si annunciava il ritorno di re Carlo agli impegni pubblici.
