Corsa in ospedale per Drusilla Foer, l’artista che ci fece impazzire a Sanremo qualche anno fa fu costretta a chiedere aiuto: cosa è successo qualche mese fa
A Sanremo l’unico che l’ha vista come co-conduttrice Drusilla Foer. Era il non lontano 2022 e lei era la vera regina del Festival accanto ad Amadeus.
La co-conduttrice del Festival si è ingegnosamente travestita da Zorro, scherzando poi con Amadeus: “L’ho fatto per rassicurare tutti coloro che avevano paura di un uomo travestito”, chiudendo il monologo in modo iconico. Drusilla Foer è l’alter ego dell’attore fiorentino Gianluca Gori.
Attrice, cantante, scrittrice e star del web, si è dimostrata subito degna del palco dell’Ariston e tutti l’abbiamo acclamata con stima e affetto. Il co-conduttore ha poi voluto sensibilizzare sul tema dell’unicità e della diversità, con a monologo lungo che ha spezzato la lancia a favore dell’unicità, abolendo il termine “diversità” in quanto potenzialmente offensivo.
“Bisogna entrare in contatto con la propria unicità. Noi gridiamo: che bellezza! Tutte queste cose sono io. E sarà bellissimo abbracciare la nostra unicità. A quel punto sarà più facile aprirci all’unicità dell’altro” ha detto al Drusilla Festival, commuovendo tutti. Con grande affetto i tifosi si sono subito preoccupati per la salute di Foer quando era ha annunciato all’improvviso il suo ricovero in ospedale.
Ricovero improvviso per Drusilla Foer, cosa è successo
Ciò che la colpì fu una polmonite bilaterale che l’ha costretta a rimanere in ospedale per settimane. Dopo un lungo periodo, nel periodo di Pasqua, Drusilla è riapparsa sui social per raccontare ai suoi fan tutto quello che era successo e che li aveva fatti preoccupare tanto.
“Eccomi”, ha esordito in un video, “viva e vegeta. Insomma, sembra, dicono, suppongono, che non vi libererete di me facilmente” così minaccia ironicamente il suo pubblico. L’artista è stato ricoverato d’urgenza a Firenze a causa di quella che si è rivelata essere una polmonite aggressiva.
Polmonite bilaterale per Drusilla, la storia della malattia
“È stata un’esperienza importante, diciamo, stavo per lasciare lì le mie piume, o meglio forse le piume…”. Dopo giorni di silenzio Drusilla ha raccontato dettagliatamente tutto quello che è successo, rassicurando tutti che nonostante sia stata una grande sfida, ora avrà tempo per riprendersi.
Foer stava continuando la sua tournée nei teatri, ma purtroppo è stata costretta a fermare tutto per la gravità della sua situazione. La polmonite bilaterale è una malattia silenziosa che se non curata subito crea danni gravissimi: da aprile a oggi sono passati due mesi e Drusilla è pronta a tornare alla vita pubblica, ma superare tutto questo non è stato facile.
