È possibile tenere una bombola del gas in casa? Quali regole rispettare — idealista/news – .

Passano gli anni, la tecnologia avanza eppure una delle domande più frequenti all’interno di un condominio è la seguente: Sposso tenere la bombola del gas a casa? Informazioni che arrivano soprattutto da chi spesso non è raggiunto dalla rete di distribuzione del gas naturale. La bombola del gas in casa, infatti, è ancora oggi molto diffusa e viene spesso utilizzata per cucinare, per scaldare l’acqua oltre che per alimentare l’impianto di riscaldamento domestico.

Ad oggi non esiste alcuna norma che ne vieti l’utilizzo in contesti domestici e condominiali, fermo restando che non esiste un regolamento contrattuale interno sottoscritto dall’assemblea che ne inibisca completamente l’utilizzo. Nonostante ciò, esiste una legislazione che ne delinea l’uso per lo scopo di ridurre al minimo il rischio di incendi ed esplosioni.

Quanti kg di gas puoi tenere in casa?

Là bombola di gas per uso domestico per alcune famiglie è di fondamentale importanza. Per questo una domanda sorge spontanea: quanti kg di gas si possono tenere in casa? Complessivamente la portata di una bombola installata all’interno di un’abitazione non deve mai superare i 40 kg.

Tuttavia, ce ne sono alcuni limitazioni:

• non è consentita l’installazione in locali di volume inferiore a 10 m3;
• nei locali con volume superiore a 10 m3 e fino a 20 m3 può essere installata una sola bombola di capacità non superiore a 15 kg;
• in locali con volume superiore a 20 m3 e fino a 50 m3 possono essere installate fino a 2 bombole singole, con capacità complessiva non superiore a 20 kg;
• in locali con volume superiore a 50 m3 è possibile installare fino a 2 bombole singole, per una portata totale non superiore a 30 kg.

Infine è fondamentale ricordare che la bombola deve essere posizionata verticalmente con la valvola in alto.

Dove dovrebbe essere posizionata la bombola del gas?

Altra questione fondamentale è il posizionamento del cilindro. A tale proposito, Le bombole del gas possono essere depositate nel garage? Il garage è il primo luogo assolutamente vietato, insieme a cantine e garage. Questo perché, in caso di fuga di gas, il GPL forma sotto l’aria una sorta di – pericolosissima – coperta invisibile, altamente infiammabile.

Per questo motivo si consiglia di posizionarla in giardino o sul terrazzo, a seguire la normativa sulle bombole di gas da esterno. Se gli spazi sopra indicati non sono disponibili, è possibile installare una sola bombola in spazi inferiori a 20 metri cubi, e al massimo due (per un massimo di 40 kg) quando lo spazio misura tra 20 e 50 metri cubi.

È inoltre fondamentale ricordare che, per evitare di danneggiare la bombola, è necessario seguire le seguenti istruzioni:

• la valvola deve rimanere sempre in posizione verticale;
• la bombola deve essere sempre riempita presso rivenditori specializzati;
• una volta sostituita la valvola deve essere chiusa.

Infine, è molto importante non conservare in casa le bombole vuote ma restituirle quando se ne acquista una nuova.

Dove conservare una bombola di gas?

Anche se da anni si parla di vietare le bombole di gas, l’obiettivo attuale continua ad essere quello di chiarire dove posizionare la singola bombola, sia che se ne possieda una Spazio questo no. Nel primo caso va collocato in un luogo come il balcone di casa, anche se sarebbe fondamentale tenerlo lontano dalla luce solare diretta e da qualsiasi fonte di calore che possa aumentare la pressione all’interno della bombola.

Chi non dispone di uno spazio esterno adeguato può installare la bombola all’interno dell’abitazione, purché la posizionare in un luogo fresco, asciutto e privo di fonti di calore. Questa precauzione è necessaria in quanto l’aumento della temperatura esterna comporta un proporzionale aumento della pressione all’interno della bombola, con potenziale rischio di esplosione in determinate condizioni.

È inoltre importante evitare di esporre la bombola a temperature fredde e rigide. L’acciaio ed i metalli della carcassa, infatti, potrebbero indebolirsi e perdere duttilità alle basse temperature, danneggiando irrimediabilmente il cilindro. A ciò si aggiunge una notevole riduzione della capacità di erogazione del gas in caso di temperature troppo fredde.

Inoltre, il cilindro deve essere accompagnato dall’etichetta per identificare il gas contenuto all’interno, riportando anche il nome del fornitore del contenitore. Al cliente vengono fornite oltre alla bombola anche le istruzioni del fornitore con le regole per il corretto utilizzo del prodotto.
È fondamentale ricordare sempre che la bombola deve essere sempre mantenuta in perfette condizioni: occorre verificare periodicamente che non siano presenti danni, ammaccature, perdite e segni di corrosione; in caso contrario il cilindro deve essere sostituito immediatamente.