Assegno familiare, da luglio 2024 i nuovi importi Inps — idealista/news – .

Assegno familiare, da luglio 2024 i nuovi importi Inps — idealista/news – .
Assegno familiare, da luglio 2024 i nuovi importi Inps — idealista/news – .

A breve arriveranno importanti novità riguardanti uno dei servizi più importanti a sostegno delle famiglie. L’L’Inpsinfatti, comunicato i nuovi requisiti di reddito e nuovi importi per ilassegno familiare 2024. I nuovi parametri saranno in vigore dal 1° luglio 2024 fino al 30 giugno 2025. Nel dettaglio, gli aggiustamenti sono stati calcolati in base alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo rilevata dall’Istat tra il 2023 e il 2022. Scopriamo come sono cambiati i livelli di reddito dei cittadini sono state rivalutate le tabelle contenenti gli importi delle indennità mensili.

Come cambiano i parametri per l’assegno familiare 2024

IL nuovi livelli di reddito familiare riguardano esclusivamente famiglie con familiari diversi da quelli con figli e orfani e, quindi, costituite da coniugi, fratelli, sorelle e nipoti. Ne consegue che la rivalutazione in questione è stata predisposta con riferimento alle tabelle 19, 20A, 20B, 21A, 21B, 21C, 21D.

variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, calcolati dall’ISTAT tra gli anni 2023 e 2022, è stato pari al +5,4%. Ecco le tabelle pubblicate dall’INPS a cui fare riferimento per le nuove fasce reddituali in vigore dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024:

Cos’è l’assegno familiare?

L’assegni familiari (ANF) è il sostegno finanziario per lavoratori dipendentilegati alle tipologie del nucleo familiare stesso, al numero dei componenti e all’importo del reddito complessivo delle famiglie che è inferiore ai valori rideterminati ogni anno dalla legge.

La normativa ha previsto importi e fasce di reddito favorevoli in situazioni difficili come le famiglie monoparentali o quelle con membri disabili. L’importo dell’ANF sarà quindi determinato annualmente in base alla tipologia, al numero dei componenti e al reddito complessivo del nucleo familiare.

Per chi è?

La fornitura diassegni familiari spetta ai dipendenti che ne fanno specifica richiesta. Dal 1° gennaio 2005, inoltre, anche il coniuge del lavoratore avente diritto all’assegno può presentare specifica richiesta al datore di lavoro del coniuge per richiedere il pagamento diretto degli importi dovuti. Potranno poi richiedere l’ANF:

  • dipendenti del settore privato;
  • dipendenti agricoli;
  • dipendenti di aziende chiuse o fallite;
  • titolari di prestazioni previdenziali economiche da lavoro dipendente;
  • lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto (es. lavoratori in congedo sindacale, marittimi sbarcati per infortunio).

Non spetta a:

  • agricoltori diretti, coloni e mezzadri;
  • piccoli agricoltori diretti;
  • titolari di pensioni erogate dalla gestione speciale dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, agricoltori diretti, coloni e mezzadri).

Come applicare

richiesta deve essere presentato per ogni anno a cui si ha diritto. Inoltre, ogni variazione del reddito e/o della composizione del nucleo familiare nel periodo di richiesta dell’ANF dovrà essere comunicata entro 30 giorni.

richiesta assegno familiare deve essere presentato direttamente all’INPS esclusivamente online attraverso il servizio dedicato o tramite i servizi offerti dagli enti di patronato. Non dovrà essere presentata alcuna domanda di variazione, né nuova domanda ANF, in caso di reinserimento presso diverso datore di lavoro, in relazione al periodo oggetto della domanda valida.

La domanda deve essere presentata al datore di lavoro con il modello cartaceo ANF/DIP (SR16). Il provvedimento di accoglimento della domanda di Autorizzazione ANF (ANF 43) deve essere allegato nei casi previsti dalle disposizioni vigenti.

In caso di richiesta di ANF da parte di lavoratori di aziende chiuse o fallite, l’assegno familiare viene erogato direttamente dall’Istituto. La domanda (vedi circolare INPS 30 ottobre 2014, n. 136) deve essere presentata all’Istituto tramite l’apposito servizio online, entro il termine di prescrizione quinquennale.

In alternativa è possibile candidarsi tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa)
  • oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • enti di patronato, attraverso i servizi telematici dagli stessi offerti.

La domanda di autorizzazione ANF deve essere presentata tramite procedura elettronica, corredata dalla documentazione richiesta nei seguenti casi:

  • inserimento nel nucleo familiare del richiedente di alcuni familiari (figli di genitori separati o divorziati, sciolti da un’unione civile, figli di genitori naturali non sposati, familiari residenti all’estero, fratelli, sorelle, nipoti, ecc.);
  • applicazione dell’incremento dei livelli di reddito (familiari minorenni con difficoltà nello svolgimento delle funzioni proprie della loro età o adulti con assoluta e permanente incapacità all’esercizio di un’attività lavorativa remunerata).

A partire dal 1° marzo 2022, l’applicazione dell’aumento dei livelli di reddito può essere riconosciuta esclusivamente nel caso di familiari adulti con inabilità assoluta e permanente al lavoro diversi dai figli, ovvero il coniuge, i fratelli, le sorelle e i nipoti del richiedente.

 
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