L’anno scorso stavamo fantasticando sulla possibile creazione di un universo cinematografico di Quentin Tarantino tramite The Movie Critic, e a quanto pare la nostra immaginazione non era andata troppo oltre la realtà.
Un’entusiasmante inchiesta pubblicata in queste ore da The Hollywood Reporter, infatti, svela nuovi retroscena sulla cancellazione di The Movie Critic, inizialmente nato come decimo e ultimo film della carriera di Quentin Tarantino ma cancellato dall’autore nei giorni scorsi: come ve lo abbiamo già raccontato riportato in precedenza, durante lo sviluppo del progetto Tarantino aveva sviluppato la sua sceneggiatura originale da The Movie Critic (su un critico cinematografico per una rivista per adulti) in un vero e proprio spin-off di C’era una volta a Hollywood (Brad Pitt tornerebbe nei panni di Cliff Booth, non si sa se per un prequel o un sequel), ma ora The Hollywood Reporter rivela nuove interessanti informazioni sullo sviluppo del film, che a quanto pare si è rivelato molto insoddisfacente per l’autore. “Non ricordo un momento in cui Tarantino abbia riscritto così tante volte la sua sceneggiatura o posticipato così spesso la data di inizio delle riprese di uno dei suoi film” ha detto a THR una fonte vicina all’autore, chi lo farebbe cancellato The Movie Critic perché “molto più entusiasta di altre idee”.
Per quanto riguarda la storia di The Movie Critic, invece, THR cita quattro diverse sceneggiature: Originariamente il film avrebbe dovuto parlare della vera critica cinematografica defunta Pauline Kael, come volevano le voci inizialmente (poi confermate). Poi è diventato un film su un critico porno degli anni ’70 – forse Jim Sheldon – ma quel progetto è stato messo nel dimenticatoio per un film su Cliff Booth di Brad Pitt, che secondo THR sarebbe stato molto simile al romanzo C’era una volta a Hollywood, scritto sempre da Tarantino. Alla fine, la quarta idea era quella di un universo cinematografico tarantinianoper un meta-film d’addio che intrecciasse tutti i film precedenti del regista e li reimmaginasse per l’era di The Movie Critic: in sostanza, Tarantino recluterebbe le vere star di quei film per riprenderli i loro personaggi iconici nelle scene di “film nel film”o per interpretare versioni immaginarie di se stessi nei panni degli attori che interpretavano quei personaggi. Questo scoop di THR conferma praticamente le previsioni di Jeff Sneider dell’anno scorso, secondo cui Tarantino avrebbe reclutato John Travolta, Samuel L. Jackson, Kurt Russell e Bruce Willis per cameo in The Movie Critic. Infine, viene menzionato anche Paul Walter Hauser, citato dallo scooper Daniel Richtman nel 2023 come possibile protagonista: THR afferma che a un certo punto Tarantino avrebbe girato una breve sequenza lo scorso febbraio con Hauser, ma una fonte vicina all’attore afferma che ” non è mai stato coinvolto.”
L’articolo, nella sua interezza, suggerisce come Quentin Tarantino sta lavorando ad un film finale che possa riassumere la sua eredità cinematografica: con The Movie Critic ha provato mille strade diverse, ma non è mai stato soddisfatto del risultato finale.
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