Oltre a commentare la morte di Kevin Costner in L’uomo d’acciaio, il regista Zack Snyder è tornato a parlare del suo celebre film dedicato Superuomo con protagonista Henry Cavill per concentrarci su una delle scene più famose, quella in cui Clark uccide il generale Zod.
Analizzando alcuni dei suoi film in un’intervista con GQ, Snyder ha ribadito la sua posizione sull’uso della forza letale da parte di Superman, affermando che L’Uomo d’Acciaio ha messo Clark di proposito in difficoltà da questo punto di vista: “Superman capisce che il generale Zod non si fermerà. Non aveva intenzione di negoziare una tregua o trovare un accordo, la situazione è impossibile e senza ritorno: si tratta di scegliere tra la morte di Zod e la morte di noi umaniqueste sono le due cose in gioco in quella scena.
Il regista aggiunge: “Il film chiarisce chiaramente che non esistono vie di mezzo. Zod lo dice senza mezzi termini, combatterà fino alla morte, finché non ucciderà Superman o Superman non lo ucciderà: Volevo mettere Superman in una situazione impossibile, senza soluzione, perché se non fosse riuscito a risolverlo si sarebbe rivelato un falso. Non doveva piacergli quello che aveva fatto, ma doveva farlo comunque. Semplicemente non aveva altra scelta.“
Sempre nei giorni scorsi Zack Snyder ha parlato della scena ‘Marta’ di Batman v Superman.
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