ANCONA Incrociamo le dita. Entro domani verrà comunicata la produzione del nuovo film di Natale con Leonardo Pieraccioni e Alessandro Siani Marche Film Commission quando torneranno per i prossimi controlli. Tutto dovrà essere fatto nel giro di qualche settimana, perché se Ancona verrà confermata come set del cinepanettone, poi procederemo speditamente con le riprese che si svolgeranno tra giugno e luglio in un tempo massimo compreso tra le 8 e le 10 settimane. «Cercavano un luogo a misura d’uomo, ma con le caratteristiche della città» spiega Francesco Gesualdi, direttore della Marche Film Commission. Quindi Ancona è sembrata subito la sede giusta.
Il mordi e fuggi
Settimana scorsa il mordi e fuggi alla Dorica. Un paio di giorni, solo per vedere alcuni spazi esterni, scorci interessanti e qualche interno. La Film Commission, in base ai loro desideri, li ha accompagnati in un’escursione nella zona portuale, da Marinadorica al porto antico, passando per la Mole Vanvitelliana per poi salire in centro toccando la Pinacoteca e Palazzo Jona. Non poteva mancare una visita al Passetto. Poi, per probabili esigenze di copione, un viaggio all’ospedale regionale di Torrette. Adesso Pieraccioni e Siani dovranno tornare a visitare alcune ville di cui dovranno essere girati gli interni. Ma molto probabilmente il sopralluogo, questa volta, verrà effettuato fuori provincia.
La decisione
«C’è una certa fretta nel decidere» ammette Gesualdi, che nel frattempo ha predisposto la sua struttura per mettere la produzione cinematografica (Lucisano Media Group) in condizione di scegliere Ancona per le riprese. «Per ora ci limitiamo a svolgere un normale servizio di supporto – prosegue – tramite il nostro location manager che li sta aiutando a trovare quello che desiderano». Poi, se tutto andrà bene, entreremo nella seconda fase. «Una volta che avranno deciso di viaggiare nella nostra zona – spiega Gesualdi – li aiuteremo nella logistica, ad esempio stipulando convenzioni con alberghi e ristoranti. Insomma, se e quando avremo la conferma ufficiale entreremo davvero nel vivo delle cose”.
La volta di Nanni
Ancona non era sul grande schermo da 23 anni, quando con “La stanza del figlio” di Nanni Moretti portò i suggestivi scorci della capitale in tutta Italia e nei maggiori festival internazionali. Di tutt’altro calibro è la commedia natalizia, ma sarebbe comunque una rassegna importante per la città. Grazie alla Marche Film Commission. «Personalmente sono nel mondo del cinema da 40 anni – sottolinea Gesualdi -. Conosco molti produttori, e da quando sono diventato responsabile di questa struttura ho fatto una sorta di roadshow andando a parlare con tutti spiegando le potenzialità che esprime un territorio come le Marche”. Obiettivo centrato? È ancora presto per dirlo, almeno per quanto riguarda il film di Siani e Pieraccioni. Ma sembra che le cose stiano andando bene. Intanto, Ancona è tornata ad attrarre le produzioni televisive: lo dimostrano la fiction “I magnifici 5” con Raoul Bova, girata in città la primavera scorsa, e la serie tv con Marco Bocci, “Alex Bravo, un poliziotto in divisa a modo mio”, che proprio ieri ha girato alcune scene in centro e nel quartiere Adriatico. Ora non resta che attendere la risposta dei due big della commedia all’italiana. Se fosse un sì, prepariamo i popcorn.
