La richiesta di Volodymyr Zelenskyj, che da mesi insiste per l’acquisto di sistemi di difesa aerea, è stata al centro del consiglio Nato-Ucraina oggi, 19 aprile. A margine, il segretario generale Jens Stoltenberg ha dichiarato che «la NATO ha mappato le capacità degli alleati – deducendolo – ci sono sistemi che possono essere forniti all’Ucraina. Mi aspetto presto nuovi annunci”. Poi ha sottolineato che «oltre al Patriot, ci sono altri sistemi che possono essere forniti, come il Samp-T». Novità quest’ultima che coinvolge il nostro Paese, visto che la Samp-T è di fabbricazione italo-francese. «Accolgo con favore – ha aggiunto Stoltenberg – gli sforzi della Germania, inclusa la recente decisione di fornire un ulteriore sistema Patriot all’Ucraina. E molti altri paesi, che non dispongono di sistemi disponibili, si sono impegnati a fornire sostegno finanziario per consentire all’Ucraina di acquistarli. Stiamo anche lavorando con l’industria per aumentare la produzione e rinnovare i sistemi per renderli operativi e adatti allo scopo”.
Presto in arrivo nuove munizioni da 155 mm
Il segretario generale della Nato ha inoltre ribadito che, nell’incontro di oggi, si è parlato anche di altre forniture che vanno oltre i sistemi di difesa aerea. «Ogni alleato della NATO deciderà cosa fornire. Diversi alleati hanno assunto impegni concreti durante l’incontro e stanno finalizzando i contributi che mi aspetto saranno annunciati presto. Gli aiuti sono già in arrivo.” Si parlava, ad esempio, di munizioni da 155 mm e di strumenti per attacchi di precisione. Durante il suo discorso al Consiglio NATO-Ucraina, il presidente Zelenskyj ha dichiarato: «Abbiamo bisogno di almeno altri sette Patriot o sistemi di difesa aerea simili, e questo è il numero minimo».
Zelenskyj: «Devi decidere se siamo davvero alleati»
Intervenendo in videoconferenza, il leader ucraino si è soffermato sulla necessità di rendere “di nuovo sicuro il nostro cielo, e questo dipende interamente dalla vostra scelta”, riferendosi ai ministri della Difesa dei Paesi membri dell’Alleanza Atlantica. «Bisogna scegliere se davvero la vita ha ovunque lo stesso valore. Scegli se hai lo stesso atteggiamento nei confronti di tutti i partner. Scegli se siamo davvero alleati”. E ha concluso affermando che le capacità di terra dell’esercito di Kiev, privo di munizioni e uomini, sono “limitate” e rimarranno tali finché la Russia manterrà il suo vantaggio nei cieli. “È ovvio che ora, mentre la Russia ha un vantaggio aereo e può fare affidamento sul terrore portato da droni e razzi, le nostre capacità sul terreno sono purtroppo limitate”.
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