Harvey Weinstein ha “Ho pianto lacrime di gioia in prigione» quando apprese che la sua condanna a New York era stata cancellata. Lo ha detto la portavoce dell’ex produttore, Juda Engelmaye.
«Era felice che qualcuno finalmente lo avesse ascoltato. E ora aspetta a lui scoprire dai suoi avvocati e dal sistema carcerario quali saranno i prossimi passi», ha aggiunto Engelmaye.
In una conferenza stampa a New York, Arthur Aidala, l’avvocato dell’ex capo della Miramax, ha dichiarato che il suo cliente presto sarà trasferito in una struttura più vicina alla città. “Inizieremo da zero con il nuovo caso”, ha detto l’avvocato.
Weinstein è attualmente detenuto in una prigione dello stato di New York vicino a Syracuse. Dovrà essere trasferito in California per scontare i 16 anni a cui era condannato in un secondo processo per molestie sessuali del 2022 a Los Angeles. Ma a questo proposito, il suo avvocato, Jennifer Bonjean, ha già annunciato di essere pronta a presentare ricorso il 20 maggio per ottenere la revoca della sua condanna in California. Secondo l’avvocato, la sentenza d’appello di New York rafforzerà la posizione del suo cliente. “I giurati sono rimasti sopraffatti dalle prove del suo cattivo carattere, prove che non erano legittime e che, a nostro avviso, hanno minato l’intero processo in California”, ha detto l’avvocato.
(Unioneonline/vl)
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