Il Monte Everest non è l’unica vetta al mondo a sperimentare il sovraffollamento. All’inizio di questa settimana, gruppi di scalatori che scalarono il monte Yandang, nella Cina orientale, sono rimasti bloccati per più di un’ora su una parete a strapiomboaggrapparsi ad una corda lungo una via di arrampicata, per la linea che si è creata.
Le immagini degli alpinisti sospesi nell’abisso sotto di loro mentre aspettavano che gli altri procedessero lungo la via ferrata sono diventate virali sui social cinesi. “È spaventoso! Uno come me che soffre di vertigini potrebbe semplicemente pisciarsi addosso lassù!” ha scritto un utente. “Non andrei nemmeno se mi offrissero dei soldi per farlo”, ha detto un altro.
Un altro utente ha chiesto cosa sarebbe successo se uno degli alpinisti fosse caduto e avesse avuto bisogno di soccorso, ma tutti indossavano caschi, imbracature e dispositivi di sicurezza.
Wenzhou Dingcheng Sports Development Co., Ltd, che gestisce la via ferrata, ha affermato di aver sottovalutato il numero di persone interessate a scalare la montagna. “A causa della nostra errata valutazione del numero di clienti che sarebbero arrivati, della mancanza di controlli efficaci del traffico, di un sistema di prenotazione dei biglietti e di carenze nella gestione in loco, i clienti sono stati bloccati e intrappolati lungo il percorso di salita”, ha affermato in una nota.
La società ha aggiunto che sospenderà temporaneamente la vendita dei biglietti per riorganizzare la situazione interna e implementare un sistema di controllo del traffico per i visitatori.
Il monte Yandang si trova a circa 410 chilometri a sud di Shanghai, nella provincia di Zhejiang, ed è alto 1.150 metri. La prima settimana di maggio è la festa del Labor Day in Cina, che ha contribuito ad aumentare il gran numero di turisti nella zona.
