“Sta radicando l’odio per generazioni”. L’errore imperdonabile – Il Tempo – .

“Sta radicando l’odio per generazioni”. L’errore imperdonabile – Il Tempo – .
“Sta radicando l’odio per generazioni”. L’errore imperdonabile – Il Tempo – .

Guido Crosetto lancia l’allarme per Israele. Gli ultimi raid a Rafah stanno innescando una nuova ondata di critiche nei confronti dello Stato ebraico, con il ministro della Difesa, intervistato da Sky Tg24, che analizza così lo scenario attuale: “La situazione è sempre più difficile da gestire. Ho l’impressione che con questa scelta Israele stia seminando e radicando un odio che coinvolgerà i suoi figli e nipoti. Avremmo preferito una scelta diversa, pur comprendendo e condividendo le ragioni della reazione al vergognoso attacco di Hamas. Ma Hamas è una cosa e il popolo palestinese un’altra, Israele avrebbe dovuto discernere e fare una scelta più coraggiosa dal punto di vista democratico del diritto internazionale. Qualsiasi elemento di ulteriore destabilizzazione di un’area già sull’orlo del baratro diventa rilevante, non solo per Rafah o Gaza ma per l’intero Medio Oriente. Gli effetti di ulteriori elementi di criticità in quell’area coinvolgono un’area molto più ampia che arriva fino al Libano ma si estende anche ai Paesi limitrofi. C’è una situazione sempre più difficile in cui il popolo palestinese viene compresso, senza tenere conto dei bisogni e dei diritti di uomini, donne e bambini innocenti che non hanno nulla a che fare con Hamas”.

Altro fronte caldo è quello ucraino: “Sul conflitto in Ucraina – riferisce Crosetto – non c’è una visione condivisa, abbiamo un tempismo surreale e ci comportiamo come se nulla fosse cambiato. Penso ad alcuni leader, Emmanuel Macron per esempio, che quando ci sono le elezioni parlano delle loro idee e lo fanno senza averle discusse, il che crea una situazione dalla quale è difficile uscire”. Il ministro viene interrogato sul possibile utilizzo di armi occidentali sul territorio russo, come paventato dal segretario generale della Nato: “Abbiamo dato precise avvertenze fin dall’inizio – ha ricordato Crosetto – per aiutare la popolazione a difendersi e a respingere l’invasione per ripristinare la sua propri confini. Vorrei che ci muovessimo in modo unito, cercando di aprire un dialogo e chiedendo a Vladimir Putin di fermare i bombardamenti almeno per un giorno. Le bombe cadono ogni giorno, ci siamo abituati ma chi vive lì subisce attentati ogni giorno. L’obiettivo di Putin è conquistare l’Ucraina e se ci riuscisse, se arrivasse a Kiev, allora sì saremmo sull’orlo di una terza guerra mondiale perché ci sono nazioni europee che fanno parte della NATO e non potrebbero mai accettarlo” .

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV L’Austria sblocca il risultato, l’Italia vota contro – .
NEXT Israele bombarda Gaza e Rafah, Netanyahu cancella il gabinetto di guerra – Notizie – .