Ventotto le persone sono rimaste appese a testa in giù per quasi mezz’ora durante una corsa che si è fermata improvvisamente all’Oaks Amusement Park nel sud-est di Portland, Oregon, il primo giorno di apertura della stagione del parco.
Secondo quanto riportato dai dirigenti in un post su X, durante una gara “AtmosFEAR si è fermato in posizione apicale mentre ruotava di 360 gradilasciando 28 persone sospese a testa in giù” a 100 piedi di altezza. Ci sono voluti circa 25 minuti prima che i vigili del fuoco di Portland e gli ingegneri del parco fossero in grado di abbassare manualmente la corsa.
Non sono stati segnalati feriti, ma il parco ha detto che una persona con patologie preesistenti è stata portata in ospedale per ulteriori valutazioni. La causa dell’interruzione della corsa non è chiara, ma le autorità dicono che la corsa resterà chiusa fino a nuovo avviso.
Le testimonianze
“Mi fa male tutta la vescica. Stavo trattenendo il vomito. Le mie gambe mi stanno uccidendo”, ha detto Daniel Allen, uno di quelli rimasti sospesi che ha definito il calvario di 25 minuti “semplicemente pazzesco”.
Alcuni adolescenti bloccati hanno detto a KOIN 6 News che essere sospesi in aria in quel modo li ha fatti riflettere sulla vita. “Le persone che pregavano Dio, urlavano per la propria vita, vomitavano, svenivano, era brutto”, ha detto Jordan Harding.
Il comunicato del parco
Oaks Park ha rilasciato una dichiarazione sull’incidente: “Verso le 2:55 di questo pomeriggio, la giostra AtmosFEAR si è fermata nella posizione di vertice mentre operava a 360 gradi, sospendendo 28 persone a testa in giù. Il personale di Oaks Park ha immediatamente avviato le procedure di emergenza e chiamato i servizi di emergenza. I soccorritori sono arrivati intorno alle 15:20. In pochi minuti, l’Oaks Park Maintenance ha riportato i passeggeri sani e salvi a terra, dove i medici erano in attesa per valutare la loro salute.
L’AtmosFEAR è in funzione dal 2021 e fino ad oggi ha funzionato senza incidenti. La gara resterà chiusa fino a nuova comunicazione. Oaks Park Management si è messo immediatamente in contatto con il produttore e collaborerà sia con il produttore che con gli ispettori statali per identificare la causa dell’interruzione.
Desideriamo esprimere il nostro più profondo apprezzamento ai primi soccorritori e al nostro staff per aver agito tempestivamente, portando a un esito positivo, e al resto degli ospiti del parco che hanno seguito rapidamente le indicazioni per lasciare il parco per far posto ai soccorritori. Soprattutto, siamo grati che tutti siano al sicuro e con le loro famiglie”.
