Per il Quaderni del Santuariovolume numero quattordici, i curatori della serie don Pier Luigi Ferrari E Sebastiano Guerinihanno deciso di valorizzare alcune illuminate proposte di un illustre personaggio cremasco, Monsignor Angelo Zavaglio. La pubblicazione, curata da due esperti della comunità di Santa Maria, sarà presentata domani, domenica 14 aprile, alle 16, presso la locale Casa del Pellegrino. Il titolo del libro, Per la promozione del Santuario di S. Maria della Croce, ricalca infatti quella di uno scritto del sacerdote erudito. Una lungimirante riflessione pastorale di circa cento anni fa, nata dal confronto tra due sacerdoti: Zavaglio e Monsignor Francesco Piantelli.
Strategia di valorizzazione
Una visione comune, la loro, riguardo allo sviluppo e alla valorizzazione della basilica. Le riflessioni di Zavaglio nascono nel pieno conflitto mondiale: nel dopoguerra è stato necessario ripensare una strategia di valorizzazione del santuario individuando nuovi e forti punti su cui operare. Dalle pagine emerge tutta la forza propositiva e innovativa della proposta.
“In questo libro due nostre grandi figure Chiesa cremasca si confrontano e si sostengono nella ricerca, in una pratica pastorale non sempre consueta in quegli anni, ma capace di rinnovare un luogo, una fede, una carità”, riflette Vincenzo Cappelli nell’introduzione.
Coinvolgere i fedeli
La pubblicazione esce esattamente ottant’anni dopo la morte di Zavaglio. Ferrari e Guerini propongono il testo originale del sacerdote, che aveva sviluppato su desiderio dell’amico Piantelli, divenuto da poco parroco della comunità. Da amante delle cose cremasche quale fu, lo storico Zavaglio ha dato vita ad un commento colto, tutto da (ri)scoprire, funzionale all’attività pastorale e spirituale del santuario, volto a suscitare un maggiore coinvolgimento dei fedeli. Non mancano un profilo biografico di Zavaglio, immagini e tante curiosità. Appuntamento domani.
