Imperia. Sono cinque i comuni della provincia di Imperia che hanno aderito alla piattaforma Giraskuolaun progetto che riunisce chi vuole vendere, comprare, scambiare, prestare, regalare libri di testo usati, a partire da quelli per le scuole secondarie di primo e secondo grado fino a quelli adottati presso le scuole superiori e le università.
Questa mattina, nel comune di Imperia, è stato presentato, alla presenza dell’assessore ai Servizi Educativi, il progetto del nuovo servizio di scambio del materiale scolastico usato. Laura Gandolfol’assessore alle scuole di Diano Marina, Sabrina Messicoil consigliere comunale delegato alla Scuola Pieve di Teco, Massimo Aicardil’assessore alla Cultura di Pontedassio, Benedetta Papone e il consigliere comunale delegato alle Scuole di San Lorenzo al Mare, Cinzia Balestra.
La piattaforma è pensata per i Comuni italiani che vogliono offrire gratuitamente ai propri cittadini un servizio utile, ecologico e virtuoso. Come hanno sottolineato le autorità presenti, l’importanza del progetto è innanzitutto quella di creare una “rete” tra i comuni del comprensorio scolastico che lavorano insieme, su tutto il territorio, con l’auspicio che possa presto essere estesa anche agli altri comuni partecipanti.
La piattaforma, accessibile da www.giraskuola.it, presenta tre diverse sezioni, fruibili in modo pratico e immediato per famiglie e studenti: libri di testo delle scuole medie di 1° e 2° grado, materiali scolastici ed infine vari in cui oltre ai libri gli studenti possono scambiarsi leggendo libri.
«Un progetto che riguarda sia l‘ambiente essere il sociale, quindi anche la spesa delle famiglie. La novità è fare rete, 5 Comuni che aderiscono tutti allo stesso progetto, guardando nella stessa direzione su un territorio più ampio. Nel sito sono presenti tutti i libri scolastici, divisi per sezione, oltre ad altri spazi per materiali vari. L’utente, che si registra gratuitamente al sito, può cercare per scuola, classe e libro e trovarlo anche all’interno di altri comuni d’Italia. L’idea è nata da una famiglia lombarda durante la pandemia. È importante ribadire che il sito è completamente gratuito e nessuno si intromette nel rapporto di chi si scambia materiale scolastico” commenta l’assessore Laura Gandolfo.
Duplice obiettivo quindi: riutilizzare e risparmiare sul costo del materiale scolastico
