Foggia, 13 aprile 2024 – “Futura”, la perfetta declinazione dell’acqua. “Futura”, come celebrazione dei cento anni dal primo zampillo d’acqua a Foggia nel 1924. “Futura” come manifestazione finale in piazza Cavour alla quale hanno partecipato migliaia di cittadini. Fiorella Mannoia, Paola Turci, Erica Mou e Rosmy si sono alternate sul palco allestito davanti alla Fontana del Sele per rendere omaggio al grande maestro Lucio Dalla, vicinissimo al foggiano.
Ad accompagnare le voci dei cantanti ci sono l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Foggia diretta dal Maestro Beppe D’Onghia, storico collaboratore di Lucio Dalla; la serata di festa è stata presentata da Gino Castaldo, noto critico musicale.
“Una bella piazza che ha celebrato la storia di Foggia, della Puglia, di un pezzo di Sud, abbracciando la storica fontana che ha dato inizio, un secolo fa, ad una storia di crescita ed emancipazione – ha detto il vicepresidente dal palco della Regione Puglia e l’assessore alle Risorse idriche, Raffaele Piemontese. “Cent’anni fa l’acqua entrava nelle case dei cittadini e veniva messa al servizio dell’agricoltura e della nascente industria – ha continuato Piemontese -, in uno sviluppo assicurato dall’Acquedotto Pugliese, dall’ingegno e dal lavoro di tante donne e uomini che continuano a lavorare ogni giornata per una grande azienda industriale pubblica a livello europeo. Grazie al lavoro di tanti operai, tecnici e ingegneri – ha aggiunto il vicepresidente – ogni giorno l’acqua e i nostri depuratori funzionano al meglio e garantiscono la gestione pubblica di un bene pubblico prezioso come l’acqua. Con il talento di grandi artisti nazionali, accompagnati dall’Orchestra del Conservatorio ‘Umberto Giordano’ di Foggia, abbiamo riascoltato e condiviso il repertorio di un genio musicale come Lucio Dalla, che amava Foggia, il Gargano, le Tremiti; abbiamo preso le sue parole per fare un augurio a tutti noi, a noi foggiani e a questo pezzo di Sud, alla Foggia futura”, ha concluso Piemontese, spiegando il significato della parola – “Futura” – scelta come slogan della celebrazioni per il centenario della Fontana del Sele – ha concluso”.
“Una grande festa di strada è stata la giusta e degna conclusione dei festeggiamenti per i 100 anni della nostra Fontana del Sele”. È quanto commenta e aggiunge il sindaco di Foggia Maria Aida Episcopo: “La risposta della nostra città si è manifestata in una partecipazione straordinaria, come straordinari sono stati gli artisti che si sono avvicendati sul palco accompagnati da musicisti incredibili e dai talenti del Conservatorio Giordano, il nostro orgoglio.
Il ringraziamento mio e dell’amministrazione va all’Acquedotto Pugliese, per averci regalato momenti di sublime e pura gioia, e alla Regione Puglia, che ancora una volta si è dimostrata solidale con la nostra città. E ai foggiani, il cui entusiasmo regala sempre le emozioni più grandi”.
“Gioia collettiva” – come la definisce il presidente dell’Acquedotto Pugliese Domenico Laforgia che aggiunge: “Sento il dovere di esprimere un profondo e sentito ringraziamento all’intera comunità, alle sue istituzioni, all’amministrazione comunale nel suo complesso per lo spirito di collaborazione e disponibilità, alla Regione Puglia per il sostegno che non è mai mancato, a tutte le forze dell’ordine che hanno permesso che l’evento si svolgesse in tutta sicurezza e alle centinaia di persone dell’organizzazione per la passione e la straordinaria capacità professionale messa in campo, agli artisti per le emozioni che hanno saputo trasmetterci. Un sentito ringraziamento anche alle istituzioni culturali del territorio come il Conservatorio Giordano, l’Accademia di Belle Arti, l’Università di Foggia e l’Accademia Pugliese delle Scienze per le altre iniziative realizzate. Tutti dimostrano il grande senso di responsabilità verso il bene dell’acqua, valore imprescindibile per tutti. L’impegno ora prosegue nella convinzione che l’acqua pubblica sia un punto di forza e un volano per lo sviluppo del territorio”.
“Ieri un’intera comunità si è raccolta attorno alla sua fontana del Sele, simbolo di tenacia e rinascita. Un gesto che ci onora e ci spinge a proseguire lungo il percorso di crescita ed efficienza che da sempre costituisce il valore fondante della nostra azione e del nostro impegno per il territorio” è il commento del consigliere di amministrazione di Acquedotto Pugliese Rossella Falcone.
