A seguito delle richieste formali, dei confronti e degli incontri avuti nei mesi scorsi con la Regione, l’Assessorato siciliano alla Sanità ha accolto la richiesta avanzata dall’amministrazione comunale di istituire a Ragusa, oltre al già previsto ospedale comunitario, anche un ospedale di comunità .
Il Comune ha infatti offerto la propria disponibilità a cedere in comodato all’ASP parte dell’immobile di via Berlinguer (nella foto), la cosiddetta “casa protetta” attualmente oggetto di importanti interventi di riqualificazione. La Regione ha già dato mandato all’Azienda sanitaria provinciale di farsi carico delle verifiche relative alle caratteristiche strutturali e tecnologiche del sito secondo i criteri stabiliti dal DM 77/2022.
“Questa è una notizia di cui non possiamo che essere soddisfatti – dice il sindaco, Peppe Cassì – perché ci consentirà di ampliare l’offerta sanitaria e socio-sanitaria territoriale offerta a Ragusa. Così facendo, l’immobile di via Berlinguer avrà finalmente una funzione sociale molto importante per la città, passando da luogo simbolico dell’abbandono, mai entrato in uso, a riferimento per il quartiere e per tutto il sistema sanitario ragusano” .
“Finisce positivamente – prosegue l’assessore comunale alla Sanità, Giovanni Iacono – un viaggio che abbiamo iniziato diversi mesi fa. La decisione dell’assessorato regionale e del Dipartimento per la Pianificazione Strategica è ciò che nessuno riteneva più possibile: si sta infatti ora procedendo alla predisposizione di tutti i documenti per la rimodulazione del piano operativo regionale prevista dall’art. 13 del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) per poi sottoporlo al Ministero dell’Economia e ottenere così anche i fondi del Pnrr. Ancora una volta, senza clamori, Ragusa ha saputo imporsi nelle sedi opportune, ottenendo risultati concreti a favore dei cittadini”.
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