La nuova vita della base aerea militare San Damiano, Piacenza – .

La nuova vita della base aerea militare San Damiano, Piacenza – .
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Un museo nascente con velivoli ed elicotteri mantenuti in condizioni di volo, l’occasione per fare il punto sui progetti presenti e futuri della base militare di San Damiano di Piacenza con le istituzioni del territorio piacentino, il bando della promozione del concorso aerostatico internazionale ”Aeronautica Militare Balloon Cup”, che si terrà sullo scalo nel mese di ottobre. Sono questi i motivi di una giornata speciale alla quale hanno partecipato anche le Frecce Tricolori per un allenamento. Ad arricchire la collezione del museo volante dell’Aeronautica Militare, l’arrivo degli ultimi velivoli AMX, aerei ritirati dal servizio dopo 35 anni la settimana scorsa con la cerimonia di “phase out”. A questi si aggiungono il Tornado, l’elicottero HH-212 e il Fiat G91 in livrea Frecce Tricolori rimessi in volo lo scorso anno in occasione delle celebrazioni del Centenario dell’Arma Azzurra, oggi la flotta volante del Museo allestita all’interno il Distaccamento Piacenza Aeroporto.

L’evento è stata l’occasione per illustrare alle istituzioni e alle imprese locali, ai professionisti e ai rappresentanti dei media i progetti presenti e futuri della base attualmente comandata dal Tenente Colonnello Salvatore Occini. L’aeroporto militare Gaetano Mazza, pur non essendo più la base operativa dei Tornado, resta un importante presidio al servizio dell’Aeronautica Militare e della comunità, e da tempo tra i suoi rinnovati compiti rientra il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico aeronautico. Molti sono i “pezzi” famosi presenti e ancora da restaurare, come un F-104 Starfighter ritirato nel 2004 e un rarissimo SIAI S56 del 1924. Grazie alle competenze e alla passione del suo personale specializzato, e in collaborazione con un gruppo di tecnici civili, nel 2023 è già stato ultimato il complesso restauro del Fiat G-91, che per l’occasione ha nuovamente ruggito sul piazzale della linea di volo. Il Generale di Squadriglia Aerea Francesco Vestito, Comandante della Prima Regione Aerea, che ha presieduto l’evento, nel salutare le autorità e gli ospiti intervenuti, ha voluto ribadire “la centralità e l’importanza della base di Piacenza per l’Aeronautica Militare. Una base” ha aggiunto Vestito “che è pienamente operativa e resta strategica nei piani delle Forze Armate come possibile base di schieramento per attività operative, addestrative ed esercitative, nonché per attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione nei settori aeronautico e automobilistico grazie l’utilizzo delle strutture aeroportuali e le sinergie già esistenti con soggetti istituzionali, universitari e industriali”. Tra i progetti che le Forze Armate stanno valutando e studiando per proiettarsi verso un utilizzo sempre più duale dell’aeroporto militare di Piacenza c’è quello di un “museo volante” che in futuro potrà permettere agli appassionati di aviazione e agli storici del settore di ammirare , anche in volo, aerei ed elicotteri che hanno caratterizzato la storia centenaria dell’Aeronautica Militare.

Questa “ipotesi progettuale”, per la quale è stato avviato uno specifico studio di fattibilità, è stata presentata nel corso dell’evento dal Generale di Divisione Aerea Luigi Del Bene, comandante delle Forze di Combattimento, che ha spiegato: “La parola chiave del museo possibile è sostenibilità e attorno a questa vogliamo stiamo lavorando per capire come espandere le potenzialità di un dipartimento che ha già nella sua mission la valorizzazione del patrimonio storico aeronautico e che in prospettiva, grazie alle sinergie con il territorio, alle nostre competenze e utilizzando tecnologie avanzate e immersive, pensiamo di svilupparsi ulteriormente in maniera integrata con gli altri musei delle Forze Armate”. Si riferisce ovviamente al rinnovato Musam di Vigna di Valle (Roma).

In questa occasione è stata promossa a Piacenza anche la prima Aeronautica Militare Balloon Cup, una competizione aerostatica internazionale unica nel suo genere che si svolgerà all’aeroporto di San Damiano dall’11 al 13 ottobre. Ad ideare il concorso in collaborazione con l’Aeronautica Militare è stato il tenente colonnello Angelo Carusone, responsabile della divisione Brand e Media di Difesa Servizi SpA, la società del Ministero della Difesa che gestisce e valorizza il patrimonio del dicastero. Nonostante una storia aerostatica importante quanto quella italiana, l’I-Oecm di Aeronord Aerostati, presente sullo scalo, resta l’unico pallone a gas immatricolato nel nostro Paese, una vera rarità tecnica su cui viaggia una numerosa rappresentanza di studenti delle scuole di ogni ordine e grado. della provincia di Piacenza ha potuto salire lente salite in attesa dell’esibizione delle Frecce Tricolori.

 
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