A Rimini festa per i 90 anni di Pino Tomasetti, una vita per la politica – .

Novant’anni sono un bel traguardo da raggiungere. E Giuseppe ci è arrivato bene: è facile vederlo girare per la città o nel suo quartiere, V PEEP, in bicicletta. Oppure “incontrarlo” sui social o nella chat del PD Club. Informati, attivi, presenti. Per lui la politica, come militante o come leader, era il pane quotidiano della sua vita. Da quando ero ragazzo ad oggi. Il suo cursus honorum è straordinario: per oltre sessant’anni è stato impegnato in ruoli di primo piano nel partito e nelle pubbliche amministrazioni.

Giugno 1957. Assemblea della FGCI. Da destra, al microfono, Giuseppe Tomasetti, …, Corrado Fantini, Decimo Triossi, Zeno Zaffagnini

Tomasetti nasce a Tavullia (PU) il 19 aprile 1934 da una numerosa famiglia di mezzadri (erano 18). Un ramo della famiglia Tomasetti si trasferì a San Giovanni in Marignano nel 1945, quando Giuseppe aveva 11 anni. Unendo il duro lavoro agricolo a quello della famiglia, aderì alla FGCI di San Giovanni nel 1950 (di cui fu segretario dal 1953 al 1955) e al PCI nel 1952. Per tutti gli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta partecipò, come dirigente del PCI o la CGIL, alle numerose lotte contadine per il superamento della mezzadria, alle modifiche degli accordi coloniali, al miglioramento delle condizioni di vita dei contadini della Valle del Conca. Fu segretario della Camera del Lavoro di San Clemente nel 1955. Poi partì per il militare. Al suo ritorno nel 1957 divenne segretario del PCI Valconca (fino al 1965). Nell’aprile 1965 il segretario generale della CGIL di Rimini Vito Nicoletti lo chiamò a Rimini ed entrò nella Segreteria provinciale della CGIL, come responsabile di Federmezzadri, una delle categorie più importanti e forti della CGIL di Rimini. Vi rimase fino al settembre 1968. Lasciò la CGIL per aderire all’Alleanza Agricoltori fino al 1979 quando contribuì a fondare la Confederazione Italiana Agricoltori (CIA).

27 febbraio 1966. Rimini, Piazza Cavour. Manifestazione dei contadini. A sinistra Alfredo Arcangeli. Al microfono Giuseppe Tomasetti

Alle elezioni comunali del 6 novembre 1960 a San Giovanni in Marignano fu eletto consigliere nelle liste del PCI e riconfermato in quelle del 22 novembre 1964 (fino al 7 giugno 1970). Dal 1960 al 24 giugno 1966 fece parte dei consigli dei sindaci Duilio Migani (PSI) e Guido Donati (PCI).
Nel 1966 si trasferisce con la famiglia a Rimini. Nel 1964 sposò Maria Orecchini. Dal loro matrimonio nacquero due figlie, Catia e Susanna. Oggi Giuseppe ha anche due nipoti.

Nelle elezioni comunali del 7 giugno 1970 il PCI di Rimini lo nomina e viene eletto Tomasetti, succeduto a Quinto Maioli il 22 settembre 1970. Il 20 giugno 1974 entra in consiglio il sindaco Nicola Pagliarani, in sostituzione di Francesco Alici, con delega ai servizi sociali. e servizi comunali. Rieletto alle elezioni del 15 giugno 1975, torna in Consiglio, prima con il sindaco Nicola Pagliarani e poi con il sindaco Zeno Zaffagnini, con deleghe allo Sport e poi all’edilizia privata e sovvenzionata e infine all’urbanistica.

1978 ca. Rimini. Da sinistra…, Alfredo Arcangeli, Luciano Lama, Giuseppe Tomasetti

Alle elezioni provinciali dell’8 giugno 1980 è eletto consigliere nel collegio elettorale di Cattolica, e confermato il 12 maggio 1985 nel collegio elettorale di Coriano. Per dieci anni Tomasetti è stato nel consiglio provinciale di Forlì con delega all’ambiente e territorio. Nel 1985 e nel 1986 ne fu anche vicepresidente.

È stato poi Presidente del Consorzio di Bonifica del Marecchia e per due volte membro del Consiglio di Amministrazione dell’AMIR.
Fu membro del Comitato federale del PCI di Rimini, cooptato segretario della Valconca nel 1957, ed eletto dal V Congresso (15-17 gennaio 1960) fino all’ultimo Congresso del PCI, il XVII (dall’11 al 13 gennaio 1991), per poi entrare a far parte degli organi direttivi del PDS, DS e PD. Fin dalla sua nascita negli anni ’70 nel gruppo dirigente della Sezione “Marchesi” del V PEEP di Rimini e poi del Circolo PD. Negli anni del PDS ne fu segretario.

1972 ca. Rimini, Sala dell’Arengo. Consiglieri comunali. In basso da sinistra. Vincenzo Ruscio (PSI), Giuseppe Tomasetti; dietro Achille Barbanti, Mauro Bianchini, Arnaldo Evangelisti, Gino Valeriani, Maria Teresa Tiboni, Fernando Piccari

Nella segreteria federale e tesoriere dei DS dal 1998 al 2005, con i segretari Maurizio Melucci, Sergio Morotti e Riziero Santi.
Da anni coinvolto nel tesseramento e nell’organizzazione del più importante Festival dell’Unità del comune di Rimini, all’interno del Parco V PEEP.
Nel 2018, in contrasto con le posizioni del segretario nazionale Matteo Renzi, lascia il Pd e aderisce ad Articolo 1, guidato a Rimini dall’ex sindaco Giuseppe Chicchi. Tomasetti e altri di Articolo 1 tornarono nel PD nel 2023.

29 agosto 1982. Rimini, Arco d’Augusto. Il Consigliere provinciale Giuseppe Tomasetti saluta Papa Giovanni Paolo II. In occasione della sua visita a Rimini

Il Segretario del PD del Circolo V PEEP Giacomo Gnoli, con tutti i compagni del Consiglio, hanno voluto organizzare un brindisi con tutti gli amici e compagni di Giuseppe in occasione del suo novantesimo compleanno presso la sede del Club, in Via Euterpe (sopra CONAD) per VENERDI 19 APRILE 2024, alle ore 18.00. L’invito è aperto ed esteso a tutti coloro che vorranno stringersi attorno a Tomasetti in questo giorno di festa per lui e la sua famiglia.

Buon compleanno Pino anche dalla redazione di Giocamicitta.it.

Paolo Zaghini

2004 ca. Rimini, Sede della Federazione. Da sinistra Riziero Santi, Massimo D’Alema, Giuseppe Tomasetti

21 luglio 2014. Rimini, Parco V PEEP. Giornata dell’Unità Provinciale. All’ingresso Sonia Alvisi, Giuseppe Tomasetti

Stampabile, PDF ed e-mailPremere

Tag: Rimini festa #90esimo compleanno Pino Tomasetti vita politica

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Al via con Digit@al Café – gli incontri informativi di Moncalieri Digitale – Torino Oggi.
NEXT Il Trofeo della Liberazione va a Francesco Macrì della Pavese – .