“Migliorare le transizioni difensive e limitare le palle perse” – .

Antivigilia di campionato di fuoco per il Pallacanestro Varese che si appresta a vivere un fine settimana che potrebbe rivelarsi decisivo per il salvezza dei biancorossi della LBA.

OJM, infatti, sarà sul palco del Sassari domenica 21 aprile ore 12:00 ma la testa e gli occhi di tutti i biancorossi saranno rivolti qualche ora prima alla sfida di Casale Monferrato tra Tortona e Pesaro, con la speranza che l’ex Colbey Ross regalate un bel viaggio ai marchigiani.

Nel caso in cui, però, la Vuelle dovesse uscire vittoriosa dal PalaFerrarisDomenica il Varese si ritroverebbe a giocare con il peso di uno Pesaro a pari merito con 20 in classifica, viceversa, i biancorossi avrebbero la grande occasione per chiudere la questione salvezza.

Ma per farlo Varese dovrà sfatare un doppio tabù: intanto, tornare a vincere fuori casa in questo campionato, cosa che non accadeva dal 28 gennaio scorso, quando vinsero i biancorossi 82-83 sul parquet del PalaRadi contro la Vanoli Cremona e lo fa anche su un campo che negli ultimi 13 anni ha visto Bosini vincere solo due volte.

Davanti alla truppa di allenatore Bialaszewski una Dinamo si ritroverà a caccia dell’ultimo treno playoff e sensibilmente cambiato rispetto a quello caduto sul parquet dell’Itelyum Arena 90-79 lo scorso 5 novembre, partendo dalla leadership in panchina, con Markovic che ha sostituito Piero Bucchi. Tra i principali pericoli per Varese c’è la solita “bestia nera” Vassilis Charalampopoulos nel ruolo di attaccante e Ousmane Diop sotto le assi per dare sostanza e atleticità, oltre che Stephane Gombauld. Mancherà Stefano Gentile, arrivato a Trapani, sull’esterno, ma sulla coppia verrà riservata grande attenzione Tyree-Kruslincon quest’ultimo che avrà il primo compito di bloccare Nico Mannion.

Ci ha pensato il capitano a lanciare la sfida ai biancorossi di casa Sean McDermott: “Domenica scorsa contro Scafati abbiamo subito una brutta sconfitta, frutto di un approccio sbagliato alla partita che ci ha poi condizionato per il resto della partita. Siamo stati bravi anche a rientrare in partita, ma quando inizi con un punteggio di 18 a 2 contro di te, allora l’energia e l’impegno che metti per rientrare in partita si fanno sentire. Da questa sconfitta abbiamo imparato che dobbiamo migliorare nelle transizioni difensive, sia quando facciamo canestro che quando sbagliamo, e ovviamente limitare le palle perse. In vista della partita contro Sassari, se vogliamo vincere dobbiamo avere una mentalità difensiva diversa. Serve una vittoria, anche se in realtà vogliamo vincere tutte le partite che restano; sappiamo che dovremo dare il massimo sia domenica che per il resto della stagione, migliorando a livello difensivo. I trequartista di Sassari sono molto dinamici, quindi dovremo essere bravi a limitarli dando il massimo in attacco. Tutto però dovrà partire dalla nostra difesa“.

Alessandro Burin