CATANIA – AIC “San Giorgio” (complesso Borsellino), diretto dal professore Concetta Manolaha avuto luogo un incontrare tra le classi quinte, VA e VB, dell’Istituto e l’autore del libro “Vecchi lavori“, Antonio Sozzi. I bambini che frequentano la scuola danno il benvenuto alle classi Laboratorio bibliotecario dell’istituto che, con cura e attenzione, hanno introdotto l’incontro, spiegando come gli antichi mestieri siano un tema importante per tutti, perché rappresentano una collegamento diretto con il passato.
Questi mestieri sono spesso esempi di competenze, conoscenze e tradizioni che si tramandano di generazione in generazione, rappresentando così un ricchezza culturale immenso. Valorizzare e ricordare queste professioni significa molto di più preservare tecniche e conoscenze che altrimenti potrebbero scomparire, ma anche mantenere in vita a senso di identità e appartenenza alla comunità.
In questo modo, questo libro ci invita a riflettere su come il passato possa ancora insegnarci molto e su come sia fondamentale non dimenticare le radici e le tradizioni che ci definiscono chi siamo.
I ragazzi hanno mostrato interesseattraverso vari richieste preparati con cura insieme ai loro insegnanti.
Antonio Sozzi, autore del libro “Antichi mestieri”, ha presentato così il libro ai bambini e loro rispose alle loro domande, incuriosito da quelle professioni “sconosciute” e dai nomi curiosi. Ad accompagnare il racconto del professor Sozzi Iano Cantastoriecon il marranzanouno strumento che caratterizza la cultura e Tradizione popolare siciliana.
Antonello La Piana Di GAEditori ha fatto riflettere anche i bambiniimportanza di libri, spiegando il professione di redattore che spesso racconta storie obsolete ed è fatto portavoce della memoria collettiva.
Tag: San 7u7 Giorgio 7u7 Catania 7u7 ospita 7u7 Antonio 7u7 Sozzi 7u7 Antichi 7u7 mestieri 7u7