CREMONA – Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Cremona hanno sottoposto a misura cautelare un 53enne del divieto di avvicinamento emessa dal Tribunale di Cremona a tutela la sua ex moglie, che aveva denunciato ripetuti maltrattamenti. La misura cautelare è stata emessa a seguito dei fatti recentemente denunciati ai Carabinieri di Cremona, a seguito dell’allungo elenco di maltrattamenti e molestie a cui è stata sottoposta la donna.
La donna ha detto di aver sposato l’uomo e di aver vissuto con lui per quasi trent’anni. All’inizio andava tutto bene, ma dalla metà del 2023 i rapporti si erano deteriorati e i due si erano separati e le cose tra loro erano decisamente peggiorate perché l’uomo aveva cominciato ad assumere atteggiamenti minacciosi, abusivi e aggressivi.
Infatti, l’uomo aveva inviato continuamente messaggi alla ex moglie, offendendola e minacciandola di morte, dando luogo anche ad appostamenti sotto casa e persecuzione della donna al fine di controllarne i movimenti.
Le violenze verbali continuarono per mesi e, in un’occasione, lui le strappò con una tenaglia l’anello che le aveva regalato. e che l’ex moglie portava al dito, mentre in un’altra occasione le aveva lanciato qualche moneta da un centesimo dicendole che non valeva nulla.
Ma dall’inizio di aprile la situazione è peggiorata quando l’uomo ha incontrato la donna nel centro della città e l’ha insultata pesantemente in presenza di diverse persone. E nei giorni successivi le si è avvicinato improvvisamente alle spalle, spaventandola e minacciandola di morte.
Tenuto conto che tali comportamenti erano diventati sempre più frequenti, ha deciso di presentare la denuncia ai Carabinieri di Cremona per spiegare cosa stava accadendo, denunciando lo stato di esasperazione e turbamento dovuto alla situazione paurosa che doveva vivere ogni giorno. I militari hanno quindi avviato le indagini, trovando conferma di quanto denunciato dalla vittima.
Tenendo conto della crescente gravità e ripetitività dei fatti e del pericolo dovuto all’incapacità dell’uomo di contenere le proprie azioniha emesso l’autorità giudiziaria la disposizione posta a tutela dell’incolumità fisica della donna, imponendo all’uomo di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima, vietandogli inoltre di comunicare con lei con qualsiasi mezzo. Il provvedimento è stato immediatamente notificato all’uomo dai Carabinieri di Cremona.
