“Facciamo un passo avanti” – .

È morto a Sassuolo Alessandro Venturelli

20 aprile 2024

17:45

I familiari di Alessandro Venturelli, scomparso da Sassuolo nel dicembre 2020, hanno organizzato oggi a Modena una manifestazione per dire no all’archiviazione del fascicolo e per ricordare tutte le persone scomparse. Dal palco la rabbia della madre: “Le persone scomparse non si possono archiviare”.

Manifestazione a Modena per Alessandro Venturelli

“Un bambino non si può archiviare”: continua a ripeterlo Roberta Carassai, La madre di Alessandro Venturelliil ragazzo misteriosamente scomparso dal Sassuolo nel dicembre 2020. E lo dice anche oggi Modenesecircondato dall’affetto e dal sostegno di centinaia di persone unite per dire no all’archiviazione del dossier sulla scomparsa del giovane.

Il 30 aprile si deciderà se estendere ulteriormente le indagini oppure diamo fine alla ricerca di Alessandro Venturelli, archiviazione del caso. “Sono qui perché sono 40 mesi che cerco mio figlio, sono 40 mesi che combatto contro le istituzioni, contro persone che non capivano niente di quello che mi era successo, che sottovalutavano assolutamente quello che mi stava succedendo. mio figlio”, ha detto. parole di mamma Roberta oggi da Modena.

Roberta Carassai a Modena (Foto dal profilo dell’avvocato Iannuccelli)

“E Sono qui per oppormi a questa archiviazione del dossier di Alessandro, perché Alessandro non è un fascicolo, così come non manca nessuno è un fascicolo. Sono qui proprio perché devo sfogare tutta la mia rabbia. Sono stati commessi degli errori e li ho denunciati fin dal primo giorno della scomparsa di mio figlio. Sono arrivato a pensare che per una Procura, per una magistratura, è molto più semplice chiudere un fascicolo, allora gli dico di fare un passo avanti, di cominciare da Alessandro per farsi capire. Perché chiunque può trovarsi nella situazione in cui mi trovo io», aggiunge.

Scomparsa di Alessandro Venturelli, la madre contro l’archiviazione: “Ho commesso un errore imperdonabile”

“I desaparecidos non possono essere archiviati” ripete la donna tra gli applausi dei presenti. Con lei sul palco ci sono, tra gli altri, anche l’avvocato Claudio Falletiavvocato della famiglia di Alle, e Marisa Degli Angelipresidente dell’Associazione Penelope e madre di un’altra defunta, Cristina Golinucci.

Roberta Carassai ha parlato anche degli errori commessi negli ultimi mesi dopo la scomparsa di Alessandro Venturelli e della Procura che non ha trovato il tempo di ascoltarla in una recente intervista a Fanpage.it. “La prima richiesta di licenziamento – ha raccontato la donna a Fanpage.it – è arrivata nel maggio del 2023, quando in realtà aspettavo un ordine di indagine europeo, richiesto tramite i miei legali. Invece è arrivata la seconda richiesta di licenziamento e la cosa secondo me più inaccettabile è che non ho ricevuto risposta a questa richiesta. Il silenzio più assoluto da parte della Procura che non mi ha mai incontrato”.

Tag: Alessandro Venturelli madre dimostrazione Modena mancante Facciamo passo

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Sinfonia Group annuncia il completamento del Padiglione degli Stati Uniti alla Biennale di Venezia 2024, apre una nuova filiale a Treviso e nomina un nuovo amministratore delegato
NEXT Domani a Palermo “Venerdì in pista” con oltre 300 atleti iscritti – Sicilia Running