hanno battuto sia Mourinho che De Rossi (Corsera) – .

Il Bologna di Thiago Motta ha battuto sia la Roma di Mourinho che quella di De Rossi. Lo scrive il Corriere della Sera con Luca Valdiserri.

Ecco cosa scrive il Corsera su Roma-Bologna terminata 1-3 e che di fatto ha sancito l’ingresso dei rossoblù in Champions League, un ingresso storico.

Il Bologna è con un piede e mezzo in Champions, la Roma dovrà ancora guadagnarsela tutta e, dopo l’1-3 di ieri, non è facile capire se sarà meno difficile fare il campionato o l’Europa League.

Lo spareggio Champions League si chiude con un risultato netto: la squadra di Thiago Motta è davvero la grande rivelazione di questa stagione. Per la qualità del gioco. Per la capacità di resistere alla pressione. Per la flessibilità dei suoi giocatori. Per la lucidità delle scelte del suo allenatore. Chi lo prenderà farà un ottimo affare.

In questo campionato Motta è riuscito a battere sia la Roma di Mourinho all’andata che quella di De Rossi al ritorno, due squadre molto diverse, senza sbagliare una sola mossa tattica.

Nessuno sa quale sarà il futuro di Thiago Motta, che lascerà però a Saputo un tesoro di giocatori che a inizio campionato sembravano in grado di piazzarsi tra il decimo e il dodicesimo posto. Il Bologna ha sempre un piano tattico molto chiaro e i giocatori sono in continuo movimento. Un po’ di Ajax.

Thiago Motta: «Gli altri sono ossessionati dalla Champions, il Bologna no» (giorni fa)

L’allenatore del Bologna Thiago Motta ha presentato in conferenza stampa la sfida di sabato contro il Monza. Le sue parole riportate da Tmw.

«Inizio con un pensiero alle famiglie delle vittime dell’esplosione alla centrale di Suviana».

Motta: «Siamo determinati, concentrati e vogliosi di raggiungere il nostro obiettivo»

Come stai vivendo il possibile arrivo ad una coppa importante?
«Mettiamo le cose in chiaro, dall’inizio del campionato non siamo mai stati inseriti in nessuna gara per l’Europa. La Champions League è una normale ossessione per altri club, come Inter, Milan, Juventus, Napoli, Lazio, Atalanta o Roma… Per noi questa ossessione non è mai esistita. In questo momento siamo la ‘rompiscatole’ di questo campionato qui perché al momento nessuno si aspettava che fossimo in questa zona di classifica. Per questo facciamo bene al calcio: abbiamo portato competizione, competitività e abbiamo meritato di essere dove siamo. Intendiamo restare rompipalle fino in fondo, ma senza alcuna ossessione. E quando uso il termine rompipalle non intendo che siamo brutti, sporchi e cattivi, anzi… Siamo determinati, concentrati e disposti a raggiungere il nostro obiettivo. Faremo di tutto per dare gioia ai nostri tifosi. Credo però che serva un’analisi lucida di quanto fatto finora dai ragazzi, da parte di tutto l’ambiente».

Come giudica le parole di De Rossi riguardo al posizionamento del Bologna?
«Onestamente non ho visto la tua conferenza, non possono commentarla. Lo conosco bene e so che è un ragazzo fantastico che sta facendo un ottimo lavoro».

Hai parlato con la squadra di questa chiarezza e di questi obiettivi di cui ci parlavi prima?
«Ne ho parlato prima con loro. Dico sempre loro quello che penso prima di venire qui».

Sappiamo tutti che quest’estate nessuno immaginava cosa sta succedendo…
«Ho parlato oggi con i miei ragazzi anche del fatto che le partite contro l’Empoli, vinta meritatamente all’ultimo minuto, e quella contro il Frosinone, pareggiata, non possono essere determinanti per il nostro campionato: non eravamo campioni dopo l’Empoli e non ha sbagliato tutto non vincendo a Frosinone. Però dopo l’ultima partita erano tristi perché giocano sempre per vincere, anche in allenamento. Questo mi rende orgoglioso perché hanno ragazzi che sanno quello che vogliono, ma prima di tutto devono capire che una mancata vittoria non è una tragedia. In questo senso ci tengo a sottolineare che discussioni come quella secondo cui i due punti mancati a Frosinone potrebbero impedirci la qualificazione alla Champions League sono deliranti. Ma ora pensiamo alla prossima partita, che dovremo sfruttare al meglio sia in campo che in tribuna. Dobbiamo sfruttare questo momento e dare il massimo».

Thiago Motta ha vinto il premio come miglior allenatore del mese della Lega Serie A. Ritieni di aver superato le tue stesse aspettative?
«Vivo con la tranquillità di dare sempre il massimo e questo mi fa dormire sonni tranquilli. Il premio è un’altra prova di quello che stiamo vivendo, cosa possibile solo a questi ragazzi che sono fantastici».

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