Nella notte è arrivato l’ufficialità: il candidato del centrodestra Vito Bardi è stato confermato presidente della Regione Basilicata con il 56,63% dei voti. Piero Marrese del centrosinistra ha ottenuto il 42,16% dei voti; il terzo candidato, Eustachio Follia, ha ottenuto l’1,21%. Il primo pensiero del governatore rieletto è andato a “tutti i lucani” e alla moglie: “Siamo sempre stati fianco a fianco, e anche in queste ultime settimane lei è stata straordinaria”.
Bardi: “Sostegno a Renzi e Calenda? Può essere un modello per la Roma”
“Mi chiamavano tutti – ha detto Bardi a Il Messaggero, che lo ha intervistato subito dopo la vittoria -. Ad essere sincero, ad alcuni non ho ancora potuto rispondere. Ma ho ringraziato tutti, a cominciare dai leader del Centrodestra Unito, per il sostegno che mi hanno dato spendendosi personalmente in campagna elettorale per altri cinque anni di buon governo. Anche Giorgia Meloni ha ricevuto i complimenti”. E per quanto riguarda il sostegno di Matteo Renzi (Italia Viva) e Carlo Calenda (Azione), secondo Bardi può essere un modello anche a Roma: “Penso di sì, almeno sui punti su cui possono trovare convergenze. Se condividiamo alcuni obiettivi da raggiungere, e concordiamo i programmi per realizzarlo, come è successo qui in Basilicata, quello che conta non è tanto il modello, ma il bene che ognuno vuole per il proprio territorio e il proprio Paese”.
Le priorità di Bardi: infrastrutture, sanità ed energia
Bardi ha poi indicato le priorità del secondo mandato: “Il primo punto è quello delle infrastrutture. Ho già avviato un confronto con il governo per portare l’Alta Velocità in Basilicata”. Poi ci sono “salute ed energia. Il nostro obiettivo per i prossimi cinque anni è fare della Basilicata l’hub energetico d’Italia”. Il governatore rieletto si è infine soffermato sul risultato di Forza Italia alle regionali, definito “importante” e che “avrà un effetto positivo sulle elezioni europee. Superare il 10% nei sondaggi di Bruxelles? Ci stiamo lavorando, possiamo arrivarci. E ci arriveremo, ne sono convinto”. Cinque anni fa Silvio Berlusconi era lì a festeggiare: “Se fosse qui oggi, sarebbe molto felice. Credeva in me, era mio amico e l’ho sempre ammirato moltissimo. Sarebbe stato felice di condividere questo momento. Un momento che voglio dedicare anche a lui”.
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Lollobrigida: “Ulteriore conferma di fiducia al governo”
Quella della Basilicata è “un’ulteriore conferma che questo governo ha la fiducia degli elettori”, tuttavia “non ci sentiamo invincibili”, ha detto il ministro delle Politiche agricole Francesco Lollobrigida Corriere della Sera. “Sappiamo bene che il buon governo si costruisce giorno per giorno. Oggi c’è anche un’opposizione molto divisa, e invece per un governo avere avversari che sappiano proporre un’alternativa credibile può essere anche uno stimolo. Oggi non è più così”, ha detto. aggiunto.
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Elette tre donne su 20 consiglieri
Tornando al voto, tre donne su 20 (due del Movimento Cinque Stelle e una di Fratelli d’Italia) sono state elette al Consiglio regionale della Basilicata. In particolare, il M5s ha eletto solo donne: per la provincia di Potenza Alessia Araneo, e per quella di Matera Viviana Verri. FdI (quattro consiglieri in totale) ha eletto Maddalena Fazzari in provincia di Potenza. Tutti e tre siederanno per la prima volta in Consiglio regionale.
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