Racconti in musica al Grumello, 4 domeniche live tra classica e jazz – .

“Cultura Grumello 2024” si arricchisce di una nuova serie: “Storie in Musica”, quattro concerti di musica classica e jazz con talentuosi artisti della scena classica nazionale e internazionale e con giovani promettenti, organizzati dall’Associazione Villa del Grumello. La manifestazione ospita anche concerti nell’ambito del cartellone di Como Classica e del Festival Melologist per Suoni d’Europa. Per quattro domeniche pomeriggio (28 aprile, 5 maggio, 12 maggio e 19 maggio) alle 17.30 la musica diventa un modo privilegiato di percepire la bellezza, in un luogo incantevole e unico immerso in un paesaggio eccezionale da contemplare lentamente.

Il primo appuntamento musicale è domenica 28 aprile alle 17.30 con “No Limits”, quintetto jazz di giovani musicisti svizzeri composto da Maeva Briacca (voce), Niccolò Montè Rizzi (tromba), Yannick Veronesi (piano e tastiere), Christopher Cornacchini ( basso elettrico) e Francesco Di Tommaso (batteria).
Il progetto nasce da un libero scambio delle diverse idee musicali dei componenti del quintetto. La musica che nasce è un incontro tra la sensibilità artistica individuale di ognuno e la capacità di accogliere e ascoltare ciò che gli altri hanno da dire. Nato con la volontà di rendere omaggio ai grandi classici del jazz, spaziando dallo swing degli anni ’40, alla bossa nova, dal bebop alla fusion, il repertorio è rivisitato in chiave moderna, con arrangiamenti personali che si intrecciano con composizioni originali. Le composizioni originali sono caratterizzate da una ricerca di una musica più fluida ed espressiva che superi la rigidità delle strutture musicali predefinite.

A seguire, domenica 5 maggio alle 17.30, “La città è un non luogo | Atlantide, Utopia, Città del Sole”, melodia/filastrocca per narratore e strumento ad arco, con Gerardo Monizza (editore di NodoLibri) narratore e Paolo Beschi, violoncello. Nato nel XVIII secolo, il melodramma è un genere musicale che unisce la musica alla parola, offrendo performance artistiche uniche e stimolanti. La “filastrocca” proposta al pubblico racconta dell’incontro di tre filosofi (Platone, Tommaso Moro, Tommaso Campanella) che si incontrano nell’osteria “Alla Minerva”. Aspettano, Francis Bacon arriverà tardi. La padrona di casa Minerva, donna di fascino e di grande saggezza, interroga i filosofi sulla loro idea di città. Platone racconta di Atlantide, More di Utopia, Campanella della Città del Sole e Bacon della sua visione della Nuova Atlantide. I quattro, sollecitati da Minerva, parlano anche della Città di Dio immaginata da Agostino d’Ippona… Tra chiacchiere e polemiche il gruppetto di studiosi sembra divertirsi ed è costretto ad ammettere – suo malgrado – l’intelligenza (non “artificiale”) di la padrona di casa.

Il terzo concerto rientra nella stagione concertistica 2024 di Como Classica, in programma domenica 12 maggio, “Ascoltare vino, degustare musica: champagne”, musiche di Beethoven, Boccherini, De Falla, Granados, con un duo formato da due di i più importanti giovani talenti italiani, la violoncellista Camilla Patria e il chitarrista Federico De Conno. Camilla Patria è una violoncellista italiana formatasi al Conservatorio di Torino e al CSI di Lugano. Ha suonato come solista con rinomate orchestre, interpretando opere di Respighi e Haydn, e si è perfezionata con artisti come Bruno Canino e Bruno Giuranna. Federico De Conno, chitarrista italiano, ha ricevuto un’ottima formazione presso il Conservatorio di Benevento e con docenti di fama mondiale. Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, debutta come solista a soli 16 anni e pubblica due album ben accolti dalla critica.
La degustazione sarà accompagnata da finger food appositamente ideati da La Breva Catering.


La rassegna musicale si chiude domenica 19 maggio, nell’ambito del Festival del Melologo per Suoni d’Europa e in collaborazione con il Teatro del Buratto di Milano, uno speciale omaggio alla Francia con due capolavori della cultura francese: alle 17.30 “Histoire de Babar , le petit éléphant”, nuovo allestimento della fiaba musicale di Francis Poulenc, con Silvio Oggioni, voce recitante e il duo pianistico Alessandro Calcagnile e Rossella Spinosa. Rivolto a famiglie e bambini dai 5 ai 10 anni, lo spettacolo racconta la storia di un piccolo pachiderma dotato di proboscide e grandi padiglioni auricolari: il cucciolo diventa il perfetto protagonista di una fiaba indimenticabile, trasformandosi da fiaba in melodramma, grazie a Francis Poulenc e Jean de Brunhoff.
Una storia formativa dove la musica di Poulenc mette in risalto ogni sfumatura degli stati d’animo dei protagonisti, in modo raffinato e coinvolgente.

Dopo la proiezione di Entr’Acte di René Clair (Francia 1924, film non sonoro), concepito come intermezzo per i Balletti svedesi di Rolf de Maré, è considerato il manifesto del cinema dadaista e una delle opere più significative dell’avanguardia francese -guardia nel cinema. La proiezione sarà accompagnata dal vivo dalla compositrice e pianista Rossella Spinosa.


INFORMAZIONI PER PRENOTARE
Per partecipare agli eventi musicali del 28 aprile e del 5 maggio è necessaria la prenotazione tramite il sito www.villadelgrumello.it.
Per “Ascoltare vino, degustare musica: champagne”, in programma il 12 maggio, prenotazione obbligatoria: [email protected]
Per “Histoire de Babar, le petit éléphant” e “Entr’Acte” in programma il 19 maggio è necessaria la prenotazione: [email protected] – www.melologo.it
L’accesso alla Villa è esclusivamente pedonale. L’ingresso al parcheggio è da via Bignanico.

Tag: Racconti musica Grumello Sundays live classica jazz

 
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