Tornano le scissioni nel centro di Bologna – Unibo Cronaca – .

Tornano le scissioni nel centro di Bologna – Unibo Cronaca – .
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corto in nero

«Ci ​​siamo svegliati con questo bellissimo regalo. Loro hanno ha rotto le finestre e sono entrati e ci hanno rubato parecchie cose. Sembra che ormai sia diventato uno sport nel centro di Bologna”. Questo è ciò di cui scrivono sociale i proprietari di “Caffetteria nel cortile”un luogo molto amato vita notturna Bolognese in via Nazario Sauro. Nella notte tra domenica e lunedì i ladri hanno rotto le due finestre del ristorante e hanno portato via i contanti – circa 500 euro -, il pos e due microfoni. Ma i proprietari non si scoraggiano: “L’unica risposta a queste azioni è dimostrare che la civiltà è più forte”. In particolare, sottolineano che «chi lamenta che il centro debba chiudere a mezzanotte, vogliamo ricordare che questo avviene la domenica, quando tutte le attività sono chiuse. Finché di notte i locali sono “presidiati” da gente che ha voglia di divertirsi, con luci accese e controlli, questo farabutto non agisce”. Insomma, secondo i gestori il vita notturna sarebbe un deterrente per queste azioni criminali. Intanto, però, i commercianti del centro di Bologna si stanno organizzando con “una vigilanza privata, pagata da noi”, come ha spiegato a InCronaca Giovanni Favia, titolare di “A’Balus”. E se un paio di settimane fa l’imprenditore lamentava l’assenza delle istituzioni, in particolare “di aiuti economici”, ad oggi non è cambiato nulla. Sono circa un centinaio i commercianti che si uniscono per “provvedere da soli a questo”. escalation dei furti e, in questo momento, si sta lavorando allo statuto di un comitato che possa dare voce alle paure e alle frustrazioni degli esercizi commerciali del centro storico che scelgono di partecipare.

L’ultimo, quello al “Cortile Cafè”, in una lunga serie di incidenti che hanno riempito le pagine dei giornali locali negli ultimi due mesi.

Tra i ladri più redditizi c’è a 40 anniancora in prigione oggi, chi da allora Dal 10 marzo al 4 aprile avrebbe segnato cinque colpi. Le forze dell’ordine ritengono che l’uomo sia responsabile di un furto in un ristorante in Piazza dei Tribunali il mese scorso. Poi dieci giorni dopo ne avrebbe preso di mira un altro in via Righi, seguito dalla tabaccheria di via Belle Arti e poi altri due ad aprile, uno in via Zamboni e l’altro a San Vitale.

Ancora una serie di furti all’inizio del mese, compiuti da a 35 anni. Ddue scatti di cui uno al centro da “Mortadella e champagne”, l’altro invece in zona San Donato. L’uomo è stato arrestato dopo che un cittadino lo aveva denunciato. Secondo le ricostruzioni, il 35enne avrebbe tentato di intrufolarsi anche nella sede del Pd in ​​via della Repubblica, ma senza successo.

Foto di Jilbert Ebrahimi su Unsplash

 
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