La famiglia, la società, la parità di genere, le opportunità di lavoro, il turismo, la casa, le tradizioni, la mobilità urbana, la sostenibilità, l’ospitalità.
Temi contemporanei sono al centro dei racconti della città partenopea, vista con gli occhi dei giovani, realizzati dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, dal Conservatorio San Pietro a Majella e dal Teatro Bellini. Il tutto in un breve cortometraggio, della durata massima di 5 minuti, realizzato con le nostre risorse in 48 ore: un giorno per girare e un giorno per montare.
Il progetto riunisce gli studenti dei tre istituti di formazione – Accademia di Belle Arti di Napoli, Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e Teatro BelliniTeatro Factory – con competenze specifiche diverse e talenti poliedrici, per un unico obiettivo: raccontare Napoli, andando oltre. ragionamenti generalizzati e luoghi comuni.
La proposta è quindi quella di utilizzare il linguaggio cinematografico per tradurre l’esperienza diretta di una giornata trascorsa a contatto con la città, coniugando competenze tecniche e creatività, al netto delle condizioni date.
Il 31 marzo sono state raccolte le iscrizioni per formare otto troupe, composte da dieci studenti del Corso di Cinema e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, coordinate dal prof Luigi Barletta. Lo scorso 12 aprile, al Teatro Bellini, le troupe si sono associate con uno studente del Conservatorio, che curerà la colonna sonora del cortometraggio, con gli studenti dei Corsi di Costume e Scenografia dell’Accademia di Belle Arti e con due attori del Bellini Teatro Factory.
Le troupe hanno anche estratto a sorte il tema e il quartiere in cui girare. Ad ogni troupe è stato affidato un kit tecnico (corpo macchina e obiettivi) fornito da Sony, partner tecnico del progetto, con FotoEma.
Le troupe al completo hanno girato il 12 aprile nei vari quartieri della città indicati, per poi postprodurre il proprio progetto entro il 14 aprile.
I cortometraggi sono stati visionati da una giuria composta da Armando Andria (critico, curatore cinematografico e produttore), Costanza Boccardi (direttore casting, programmatore didattico del Bellini Teatro Factory), Carlo Mormile (musicista e docente del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli) e presieduto da Antonietta De Lillo (regista e produttrice).
Lunedì 29 aprile 2024 alle ore 19 (ingresso gratuito fino a esaurimento posti), al Teatro Bellini, nella serata di proiezione di tutte le opere, verranno assegnati i premi nelle varie categorie: miglior attore, migliore attrice, migliore colonna sonora, miglior sceneggiatura, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior scena o location, miglior costume, miglior regia, miglior film.
I vincitori riceveranno un mini abbonamento per la stagione 2024/2025 del Teatro Bellini; gli attori del Bellini Teatro Factory potranno partecipare ai laboratori di recitazione per il cinema organizzati dall’Accademia di Belle Arti. Tra i quartieri individuati per le riprese: Sanità, Foria, Carbonara, Toledo, Quartieri Spagnoli, Decumani, Forcella, Capodimonte, Stella, Chiaia, Posillipo, Montesanto, Pignasecca, Vomero, Arenella, Scampia, Secondigliano.
