La comunità lesbica scende in piazza contro il governo Meloni per chiedere il pieno riconoscimento della maternità, in tutte le sue forme. E lo fa in occasione della Giornata internazionale della visibilità lesbica.
Gualtieri trascrive gli atti di nascita esteri di due ragazze con due madri: “Atto legittimo”. La Pro Vita lo attacca: “Furto ai padri”
22 aprile 2024
È stato lanciato a tutta la comunità LGBTQ+ d’Europa l’appello a partecipare alla manifestazione di sabato 27 aprile, alle 17, in piazza dell’Esquilino, a Roma. E si prevede una grande affluenza.
“Lo scorso marzo”, spiega l’associazione Famiglie Arcobaleno, “il Tribunale di Padova si è pronunciato a favore delle madri lesbiche, respingendo la richiesta della Procura italiana di cancellare la madre non biologica dagli atti di nascita di 38 bambini. Pochi giorni dopo, il Ministero dell’Interno ha presentato ricorso contro la decisione favorevole della Corte, creando un precedente molto pericoloso. Questa azione legale, che arriva dopo un anno di attacchi politici, minacce e circolari ministeriali, è in realtà solo l’ennesimo tentativo del Primo Ministro Meloni e della sua maggioranza di fare della vita delle madri lesbiche, delle persone trans* e delle famiglie arcobaleno il campo di battaglia della prossime elezioni europee”.
Roma, famiglie arcobaleno in piazza: “Meloni vieni a vedere il legame che abbiamo con i nostri figli”
Non è la prima volta che le lesbiche d’Italia e d’Europa si esprimono e prendono posizione con una voce sola e una protesta corale. Già l’estate scorsa avevano manifestato davanti alle ambasciate italiane all’estero e in Vaticano.
Sabato il nuovo appuntamento per gridare al governo: “Siamo mamme anche noi”. L’evento è organizzato da Alfi, Arcigay Roma, Differenza lesbica, Arcigay rete donne transfemministe, Arcigay Modena “Matthew Shepard”, Famiglie Arcobaleno, Lesbiche Bologna, Associazione Luki Massa, Associazione Liberas e Lista lesbica italiana con il sostegno di Comunità Lesbica d’Europa e Asia centrale (Comunità eurocentroasiatica – EL*C). L’iniziativa è sostenuta da Arci Roma, Azione Gay e Lesbica, Gay Center, NELFA (Rete delle Associazioni Europee delle Famiglie LGBTIQ*), RGR (Rainbow Parents Network), Cattivi Ragazze.
