PORDENONE. Prende il via giovedì 25 aprile a Pordenone la decima edizione della Segovia Guitar Week, il festival internazionale della chitarra che nasce e si sviluppa grazie all’impegno del team artistico della Segovia Guitar Academy, realizzato in collaborazione con la Cooperativa Polinote e il Comune di Pordenone.
Dieci edizioni durante le quali si sono susseguiti concerti di musicisti di fama mondiale, talenti sul punto di lanciarsi sulla scena internazionale. Per festeggiare il compleanno “tondo”, la manifestazione si presenta con un format innovativo, proponendo i suoi eventi in due periodi, in primavera e autunno, e allargandosi ad altri comuni della provincia.
Si alza il sipario (la festa si terrà nel convento di San Francesco, l’ingresso è gratuito), alle 20,45, con il Lux chordarum, formato dai musicisti messicani Lucy Rivera (soprano) e José Luis Segura Maldonado (chitarra), in un viaggio persuasivo attraverso la musica e la poesia di autori latinoamericani. Domani, alle 20.45, salirà sul palco Cristina Galietto, giovane performer napoletana vincitrice del prestigioso premio Eurostrings 2021 e di altri concorsi internazionali.
Sabato, alla stessa ora, salirà sul palco uno dei gruppi chitarristici più celebrati al mondo, i SoloDuo, formato da Matteo Mela e Lorenzo Micheli, mentre domenica, alle 18, ci sarà spazio per gli inglesi talento Torrin Williams, già protagonista sul palco della Wigmore Hall di Londra.
A concludere la prima parte del festival, venerdì 17 maggio, al Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento, alle 20,45), si terrà il concerto dell’EnArmonia Guitar Ensemble, gruppo nato in seno alla Segovia Guitar Academy, che proporrà vedono anche la partecipazione come solisti di due studenti del Conservatorio di Udine, Andrea Peressin e Jacopo Romano.
La Segovia Guitar Week è strutturata anche in una serie di eventi paralleli agli spettacoli, con l’obiettivo di diffondere la cultura musicale e chitarristica. Oltre alle masterclass di Lorenzo Micheli, Matteo Mela (domenica 28 aprile, Sala Informagiovani, ex Convento di San Francesco) e Paolo Pegoraro (4 e 5 maggio, sede della Segovia Guitar Academy) si terranno due seminari dedicati alla didattica e alla musicologia: i “Dialoghi sulla didattica strumentale”, a cura di Lucia Pizzutel, del Conservatorio “V. Ruffo” di Sacile e “Come Campania”, un approfondimento sul brano “Hika” di Leo Brouwer a cura di José Luis Segura Maldonado, direttore della facoltà di chitarra dell’Universidad Nacional Autonoma de Mexico.
